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Trecate, regolamento immigrati illegittimo. Il sindaco: «Non ha avuto alcun effetto»

Il consiglio deve tornare in aula per l'annullamento. Binatti: «Al lavoro con la prefettura»

Il consiglio comunale di Trecate ha approvato il nuovo regolamento sui Cas, le strutture di accoglienza per migranti, ma il prefetto di Novara l’ha ritenuto illegittimo in quanto «viola anzitutto la legge, è viziato da difetto assoluto di attribuzione in una materia estranea alle funzioni dei Comuni» intimando al Comune di tornare in aula entro 15 giorni per l’annullamento.

«Il documento verrà ritirato nella seduta di venerdì 13 ottobre e non ha sortito alcun effetto né conseguenze – afferma il sindaco, Federico Binatti -. «Abbiamo predisposto questo regolamento con il parere favorevole dei nostri tecnici. In commissione abbiamo poi ricevuto alcune osservazioni da parte della minoranza che abbiamo accolto e riportato nel successivo consiglio comunale del 13 luglio. Qui, forti del parere favorevole, abbiamo votato questa delibera: anche una parte della minoranza ha votato a favore, mentre una parte si è astenuta».

«La prefettura ci ha informati che il regolamento presentato era illegittimo in quanto non di competenza strettamente del comune stesso – prosegue il sindaco -. Per questo motivo torniamo in consiglio per ritirare la delibera. Il 9 ottobre abbiamo riunito nuovamente la commissione con i capigruppo e nella mattinata del 10 abbiamo incontrato il viceprefetto, Carla Milazzo, con una delegazione di consiglieri comunali – il capogruppo della Lega Mattia Felicetta e il consigliere Mauro Bricco – e il presidente del consiglio comunale di Trecate, Giorgio Giulio Ingold. Ora lavoreremo a un piano d’intesa – c’è già una bozza – con la prefettura in modo tale che ci possa dare suggerimenti o correzioni, dopodiché torneremo nuovamente in consiglio e lo adotteremo definitivamente».

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Paolo Pavone

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