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Volley, la storia non cambia: parte la Igor, arriva Conegliano

Nell'anticipo del sabato sera le ragazze di Lavarini cedono in quattro set sul terreno della Imoco dopo essersi aggiudicate la prima frazione ed aver tenuto testa alle rivali nella seconda, anche se pesano gli ancora tanti errori commessi. Ora le azzurre dovranno concentrarsi sull'impegno di Champions in Germania

La storia purtroppo non cambia. Parte la Igor, arriva Conegliano. Le ragazze di Lavarini, nell’anticipo del sabato sera anche grazie agl impegni europei delle due squadre, si sono dimostrate veramente all’altezza delle rivali per i primi due set, cedendo poi alla distanza 3-1 un po’ per i meriti delle avversarie, in primis il turno in battuta di Federica Squarcini (poi eletta Mvp), vera chiave di volta nella terza e quarta frazione, ma anche per i troppi errori commessi dalle azzurre.


Igor che inizia il match con Battistoni in regia e Karakurt opposto; Chirichella e Danesi sono le centrali, Bosetti e Carcaces le bande con Fersino libero. È subito il “martello” cubano a passare sulle mani del muro di Conegliano, poi Battistoni trova un ace per il 0-3. Insiste Novara (3-7 di Bosetti) che mantiene alta la concentrazione (5-10 e Santarelli costretto a fermare il gioco). Contro una Imoco meno precisa di altre occasioni la Igor tiene il passo (11-17 e altro time out chiesto dalla panchina di casa), anche se Conegliano si riavvicina pericolosamente. Lavarini cambia qualcosa e subito Bosetti trova finalmente la sua solita palla spinta. Novara difende con le unghie un vantaggio che si assottiglia, ma un’infrazione a rete delle venete le regala tre set point. Occasione sfruttata al secondo tentativo per il 22-25 che chiude la prima frazione.


Secondo set con la Imoco di tutt’altra consistenza (5-3), ma sulla loro strada le “pantere” trovano fin da subito Bosetti e Karakurt. Si prosegue sul filo dell’equilibrio poi le trevigiane trovano un’accelerazione (13-10) anche a causa di qualche errore di troppo da parte azzurra. Capitan Chirichella ottiene a muro il suo primo punto del match e Novara riesce a recuperare (16-15). Tutto inutile, perché la Imoco innesta le marce superiori (21-16). Lavarini giocai forze fresche con Adams e Ituma (23-20 dopo il solito pallonetto di Bosetti confermato dal videocheck), ma questa volta è Conegliano a difendere il vantaggio sino al 25-23 che vale il pareggio.


Un muro su Carcaces apre un terzo gioco che vede Conegliano condurre fin da subito le danze, anche se la Igor risponde presente (8-6). Fioccano gli errori da entrambe le parti della rete ma ancora la giocatrice caraibica riesce a concretizzare la rimonta azzurra mettendo a terra il pallone del 12 pari.  In un amen, però, la Imoco, grazie un  devastante turno in battuta di Squarcini, trova un pesante parziale che la porta sul 23-13. Adams e Danesi ci provano, ma la Igor si ferma a 19.


Dentro Adams in apertura di quarto set ma Conegliano, grazie a una serie di errori da parte novarese, scappa subito (7-3). Prosegue lo show di Squarcini (14-7) e la Igor non è più in grado di reggere, finendo per cedere con un pesante 25-13. Termina con un altro 3-1 e ora testa a Stoccarda.

Prosecco Doc Imoco Conegliano – Igor Gorgonzola Novara3-1
(22-25 / 25-23 / 25-19 / 25-13)
Conegliano:
Carraro ne, Plummer 11, Cook 5, Squarcini 13, De Jruijf 8, Gennari 6, Gray ne, Lubian, De Gennaro (L1), Haak, Pericati ne, Wolosz 2, Fahr (L2) ne. All.: Santarelli.
Igor: Cambi, Adams 1, Bresciani ne, Giovannini, Battistoni 1, Fersino (L1), Bosetti C. 12, Chirichella 3, Danesi 11, Varela (L2 ne, Bonifacio 1, Carcaces 10, Ituma, Karakurt 20. All.: Lavarini.

Arbitri: Brancati di Città di Castello e Curto di Gorizia.

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Luca Mattioli

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