Capitola la Igor Volley nel big match casalingo contro Savino Del Bene Scandicci. Dopo una prima parte di gara di altissimo livello, con Bonifacio e compagne capaci di andare vicinissime alla vittoria per 3-0, le biancoblù riescono a riacciuffare il pari sul 2-2, conquistando due punti al tie break.
Una sconfitta che fa sicuramente male, ma la prestazione offerta dalle gaudenziane rimane di altissimo livello, al netto di un evidente calo fisico e di qualche difficoltà a livello mentale dopo aver incassato la rimonta avversaria. Importante, ora, non abbattersi in vista dei prossimi impegni, a partire dalla trasferta sul campo di Black Angels Perugia. Cambia intanto la classifica: la Igor Volley scivola in quarta posizione con 15 punti, superata da una Numia Milano vittoriosa per 3-0 contro Monviso (a quota 16 punti) e alle spalle proprio della Savino Del Bene (19 punti, ma con una gara in più rispetto alle azzurre) e dell’ancora imbattuta Imoco Conegliano (20 punti).
Il commento post gara di coach Bernardi
«Abbiamo giocato una prima parte di partita molto importante, molto intensa e di assoluto livello. Abbiamo avuto opportunità al terzo set: è chiaro che non le abbiamo sfruttate solamente noi, c’è anche la grande capacità e bravura della squadra che abbiamo incontrato oggi», commenta Lorenzo Bernardi, allenatore della Igor Volley, a fine partita. «Dopo sono mancate un po’ di risorse, sia fisiche che soprattutto mentali, ed è quello che mi piace un po’ meno. Siamo calati molto, anche nella determinazione che abbiamo messo in campo i primi tre set».
Una Igor Volley costretta a fare fronte anche alla situazione infortuni, con diverse giocatrici non ancora al top della forma. «Regalare Tolok alle avversarie per dieci o undici partite, praticamente un girone d’andata, non aiuta di certo. Sotto questo punto di vista sono molto soddisfatto di Herbots, che ha risposto presente e si è subito messa al servizio della squadra adattandosi in un ruolo non suo. Il rientro di Tatiana? Non sarà una cosa breve. Anche Squarcini e Baijens non sono al meglio». In queste condizioni, in partite così lunghe, diventa difficile mantenere il passo: «Con più alternative a disposizione coach Gaspari ha trovato la quadra giusta. Noi in questo momento non ce lo possiamo permettere».
Una sconfitta che però non deve generare allarmismi: «Queste ragazze vanno supportate per quello che stanno facendo, vista la situazione». E sugli obiettivi stagionali, coach Bernardi non cambia idea: «Io sono uno molto pragmatico, l’obiettivo è sempre quello di migliorarci e di migliorare il quarto posto della passata stagione». Un ultimo commento su Amber Igiede, alla sua ultima presenza con la maglia della Igor Volley: «Nessuno si aspettava potesse avere un tale impatto. La ringrazio per tutto quello che ha dato, ora al centro dovremo fare di necessità virtù».
Il saluto a Novara di Amber Igiede
Arrivata in corsa per sopperire alla difficile situazioni centrali, Amber Igiede ha da subito conquistato il cuore dei tifosi azzurri. La giocatrice statunitense, classe 2001, ha disputato oggi la sua ultima gara con i colori della Igor Volley addosso, e in mixed zone ha voluto dare un ultimo saluto alla squadra e al popolo novarese.
«I primi due set li abbiamo giocati bene, siamo partite molto forte. Purtroppo alla fine non siamo riuscite a vincere, ma penso che Scandicci abbia disputato una grande gara, soprattutto in difesa, negli ultimi tre set». La sconfitta, però, non cancella quanto vissuto da Igiede all’ombra della cupola di San Gaudenzio: «È molto triste, ma sono grata a Novara per l’opportunità che mi ha dato. Ringrazio tutti, dalla società agli allenatori, per aver creduto in me».




