Conto alla rovescia nella corsa al completamento del roster della Igor per la stagione 2024-’25. Dalla Russia il club di “patron” Fabio Leonardi e della presidente suor Giovanna Saporiti ha pescato la giovane schiacciatrice Tatiana Kadochkina – Toloc, elemento sul quale la società novarese crede molto, tanto da farle sottoscrivere un contratto biennale.
Pur essendo ancora giovanissima – è nata il 21 marzo 2003, per 192 centimetri altezza – ha già alle sue spalle quattro stagioni ad alto livello. Un percorso iniziato a Kazan e concretizzatosi nelle due ultime annate sportive disputate con la maglia della Lokomotiv Kaliningrad si è guadagnata altrettanti titoli di miglior servizio della Lega russa, mentre in precedenza ha conquistato nel suo Paese un campionato, tre Coppe nazionali e una Supercoppa. Con la Nazionale di Mosca è stata Mvp all’Europeo Under 17 nel 2017 e nello stesso anno campionessa continentale con la selezione Under 18.
L’arrivo di Toluc (questo il cognome del merito con il quale si fa conoscere oggi) alla Igor non è affatto una sorpresa. Già “opzionata” dalla società novarese fin dallo scorso dicembre – prima infatti che andasse a buon fine la complessa operazione che ha portato in maglia azzurra Marina Markova nella fase conclusiva dell’ultima stagione – la stessa giocatrice aveva anticipato sul sito della sua precedente società il suo trasferimento in Italia.
«Ho sempre considerato la Serie A1 il campionato di maggior livello e velocità – queste le sue prime dichiarazioni da “novarese” – Mi affascina l’idea di un torneo molto livellato, in cui c’é da lottare in ogni singolo incontro. La Igor è un club dalla storia prestigiosa e dalle grandi ambizioni. Sono molto emozionata di poter vivere con questa maglia la mia prima avventura all’estero e non vedo l’ora di potermi misurare con le migliori giocatrici e di dare il contributo alla squadra».
«Siamo orgogliosi di avere con noi una delle giovani più promettenti del panorama mondiale – così il direttore generale, Enrico Marchioni – Tatiana è un’atleta che, nonostante la giovane età, ha già avuto modo di mettersi in mostra ad altissimo livello. Crediamo molto nelle sue potenzialità e siano certi che con noi potrà ulteriormente crescere e maturare».
