Nella mattinata di oggi, 5 settembre, nell’aula consiliare di Palazzo Natta, è stato firmato il Protocollo d’intesa tra Guardia di finanza, Provincia e Comuni per quanto riguarda i controlli sui fondi del Pnrr. «Uno strumento importante che rafforza la legalità – ha detto Armando Passaro, presidente dell’Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali del Piemonte e segretario di Gattinara -. Dal punto di vista tecnico questo flusso di risorse e informazioni devono essere inserite in un contesto: la Guardia di finanza è stata individuate quale unità multidisciplinare per potrà prevenire eventuali attività illecite e favorire un corretto utilizzo delle risorse».
«Questo protocollo va visto come un’opportunità per le istituzioni – ha affermato il comandate provinciale della Guardia di finanza, Antonio Gorgoglione, annunciando ufficialmente il suo imminente trasferimento ad Alessandria -. Non è lo Stato che controllo lo Stato, ma come lo Stato che dà una mano. Noi vogliamo essere utili per fornire tutta l’assistenza necessaria alle amministrazioni che si trovano a dover lavorare con risorse ingenti: siamo a disposizione e non deve essere visto come un obbligo o un’incombenza, ma come uno strumento per collaborare in modo più fluido».
Alla firma erano presenti i sindaci o loro delegati dei Comuni di Novara, Cameri, Galliate, Momo, Ghemme, Recetto, Arona e Pombia. Presenti anche il vicepresidente della Provincia, Michela Leoni, firmataria in rappresentanza dell’ente, e il presidente Federico Binatti in veste di sindaco di Trecate.
«Il protocollo resta aperto anche ai Comuni della provincia di novara che oggi non erano presenti» ha concluso Gorgoglione.
