Si accende lo scontro politico a Borgomanero dopo le dichiarazioni del consigliere comunale della Lega Vittorino Moia. Durante l’ultima seduta del consiglio, intervenendo in replica alla collega di centrosinistra Valentina Zanetta – che aveva concluso il proprio discorso con l’espressione “Palestina libera” – Moia ha commentato: «Non capisco perché dire Palestina libera. Se torniamo indietro di due anni se lo sono cercati loro questo evento».
Parole che hanno immediatamente suscitato indignazione. «Le dichiarazioni di Vittorino Moia sono gravissime e inaccettabili – ha dichiarato il segretario regionale del Partito Democratico Domenico Rossi –. Si tratta di un maldestro tentativo di giustificare la strage di donne e bambini. La destra condanna l’odio politico quando si parla dell’omicidio Kirk, ma arriva a dire “se la sono cercata” di fronte alle migliaia di innocenti palestinesi uccisi dall’esercito israeliano. L’unica responsabilità è del governo di ultradestra guidato da Benjamin Netanyahu, che agisce contro ogni principio giuridico, morale e umanitario».
Sulla stessa linea il segretario provinciale dei dem, Rossano Pirovano: «I bambini di Gaza si meriterebbero scuole, ospedali, campi sportivi e una vita in pace, non di essere uccisi dalle bombe o dalla carestia provocata dal governo israeliano». Secondo le stime, dall’inizio della rappresaglia militare israeliana sono oltre 62 mila le vittime palestinesi, di cui circa 18.400 bambini.
«Ci auguriamo che il partito del consigliere Moia e l’intera coalizione di centrodestra prendano le distanze da queste affermazioni, dimostrando che nelle istituzioni non c’è spazio per chi giustifica un genocidio», hanno concluso i rappresentanti del Pd, annunciando la loro partecipazione alla manifestazione per la pace prevista a Novara sabato prossimo, 27 settembre, quando un corteo partirà da piazza Garibaldi e attraverserà il centro cittadino.