Torna il Premio nazionale d’arte Città di Novara. L’ormai tradizionale appuntamento, giunto all’edizione numero ventidue, anche quest’anno sarà ospitato al Castello. La novità più rilevante, come ha voluto sottolineare il direttore artistico Vincenzo Scardigno in sede di presentazione, è rappresentata dal fatto che, dopo i lavori del comitato per la selezione dei vincitori, previsti per sabato 25 maggio, nella giornata successiva ci saranno contemporaneamente il vernissage per il pubblico e la premiazione (rispettivamente alle 10 e alle 17), con la mostra che potrà essere visitata sino a domenica 2 giugno (orario dalle 15 alle 19; sabato e domenica anche dalle 10 alle 13 con ingresso libero).
Non cambia la filosofia dell’evento, ha ricordato Scardigno, «finalizzato alla promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea attraverso non solo un’esposizione di opere d’arte, ma anche alla creazione di un momento di incontro per scambiarsi idee fra tutti gli operatori del settore». Due gli allestimenti previsti: la mostra di dodici artisti fuori concorso e invitati dagli organizzatori fra i tanti che hanno avuto modo di distinguersi nelle precedenti edizioni, poi quella dei finalisti di quest’anno (una cinquantina fra le centinaia adesioni pervenute), con una particolare sezione riservata a quelli locali. I vincitori avranno la possibilità di esporre i propri lavori anche nello spazio di Azimut di via Canobio.
L’iniziativa, che gode del patrocinio del Comune e della Provincia di Novara, dell’Atl Alto Piemonte della Fondazione Castello, e la collaborazione del Rotary Club Novara San Gaudenzio e di Azimut, comprenderà poi anche in questa occasione il momento chiamato “incontro con l’arte” per l’assegnazione del premio alla carriera, assegnato quest’anno all’artista torinese Mario Surbone e a Mario Turetta, segretario generale del Ministero della Cultura. Infine, confermando ancora una volta la massima “arte premia arte”, i vincitori di quest’anno saranno premiati con un lavoro realizzato appositamente dall’artista Antonio Devincenzi, che si era imposto nell’edizione del 2023.
