Andrea Zanchetta è ufficialmente il nuovo allenatore del Novara Football Club. 50 anni, dopo aver vinto sei trofei a livello giovanile con i nerazzurri milanesi – l’ultimo il più importante, lo scudetto Primavera superando in finale per 3-0 la Fiorentina – ha deciso di iniziare a guidare le prime squadre. Nello staff di Zanchetta come vice Erminio Russo, ultimo campionato nella Pro Sesto (serie D), per il quale si tratta di un ritorno dopo cinque anni nella precedente esperienza con le giovanili.
Il lavoro per il ds Federico Boveri sarà notevole nelle prossime settimane, sia per le entrare, ma soprattutto per trovare il modo di effettuare diverse uscite, considerato che al momento sono una ventina i giocatori in organico. Ai quali potrebbe aggiungersi nelle prossime ore l’esterno offensivo Christian Donadio, in due campionati in C col Novara 3 gol in 69 presenze, al quale verrà proposto un contratto biennale al 2027.
Tra i possibili partenti l’esterno sinistro Agyemang, sul quale avrebbero messo gli occhi Vicenza, Ternana, Benevento e Crotone, calabresi che valutano anche il difensore Khailoti, mentre l’Arezzo monitora il difensore Lorenzini, che piace anche al neopromosso Livorno, labronici interessati anche al centrocampista Basso, mentre i milanesi dell’Alcione sembrano interessati al mediano Di Munno.
Non rientra nei piani del Novara la punta Ganz, potrebbe accasarsi ai veronesi del Caldiero Terme, che sono in attesa della riammissione in Serie C. L’esterno offensivo Gerardini piace ai neopromosso Guidonia Montecelio, laziali che possono prendere anche l’attaccante spagnolo Asencio. Tra i giocatori in uscita anche il laterale Ghiringhelli. Sarà un Novara che intende attuare un calcio propositivo, nel quale non mancheranno le new entry, soprattutto giocatori giovani e di gamba. Per un campionato che nel girone A si annuncia apertissimo, nel quale il Novara vuole ritagliarsi il proprio spazio, centrando i playoff.