Regionali: gli ultimi sondaggi dicono SuperCirio

Il governatore uscente Alberto Cirio prevale nelle intenzioni di voto rispetto agli altri canditati Gianna Pentenero, Sarah Disabato, Francesca Frediani e Alberto Costanzo

Alberto Cirio potrebbe ottenere la riconferma alla presidenza della Regione Piemonte con un risultato migliore delle aspettative, doppiando la candidata del centrosinistra Gianna Pentenero. Questo almeno secondo uno degli ultimi sondaggi prima del silenzio per l’avvicinarsi del voto.

Come  è noto i candidati ammessi alla corsa per il nuovo Consiglio regionale di Torino sono cinque, nei giorni scorsi estratti per determinarne l’ordine con cui compariranno sulla scheda elettorale: Alberto Costanzo, sostenuto dalla lista Libertà (un’alleanza di varie sigle radunate da Cateno De Luca); Francesca Frediani con Piemonte Popolare (lista formata da varie formazioni di estrema sinistra ed esponenti della società civile); Sarah Disabato per il Movimento 5 Stelle; Alberto Cirio con la coalizione di centrodestra che comprende Fratelli d’Italia, Lega Salvini, Forza Italia, Noi Moderati e la civica Cirio presidente; Giovanna Pentenero con la coalizione di centrosinistra che vede alleati la civica Pentenero presidente, Stati Uniti d’Europa (con Più Europa e Italia Viva), Piemonte ambientalista e solidale, Alleanza Verdi-Sinistra e Partito Democratico.

PER NOTOSONDAGGI CIRIO “VEDE” IL 60%

Negli ultimi giorni si registrano il secondo sondaggio di BiDiMedia per Lo Spiffero (per altro piuttosto stabile rispetto al primo di tre settimane e mezzo prima), pubblicato il 20 maggio e uno realizzato da Notosondaggi, che esegue rilevazioni per la trasmissione Porta a Porta.

Per il primo Cirio sarebbe votato dal 54,7% dei piemontesi, per il secondo la coalizione otterrebbe un 58%, ma in una “forchetta” che va a toccare il 60%, cifra particolarmente significativa. Per Gianna Pentenero 33% dei voti per BiDiMedia ma coalizione di centrosinistra al 27% secondo Notosondaggi. Per gli altri candidati le cifre sono queste: Disabato 8,5% (BiDiMedia) ma in doppia cifra, 11%, per Notosondaggi, Frediani tra 2,3% e 2%, Costanzo fra 1,5% e 2%.

Il voto ai partiti vede in testa Fratelli d’Italia con il 27,1% per BiDiMedia e il 28% per Notosondaggi, davanti al Pd accreditato di un 21% da DBimedia ma sprofondato al 15% per Notosondaggi. Per il terzo posto è un testa a testa sull’11% fra Lega e M5S per Notosondaggi, mentre la formazione di Salvini balza al 12% e i pentastellati sono all’8,3% per BiDiMedia, sorpassati da Forza Italia con il 9,2%. Ancora: Notosondaggi vede un pareggio tra Forza Italia e la civica Cirio sull’8%, mentre quest’ultima è accreditata solo del 5,2% da BiDiMedia.

Così le altre liste in campo secondo le rilevazioni rispettivamente BiDiMedia e Notosondaggi: Stati Uniti d’Europa 5,1% e 3%; Verdi-Sinistra 3,9% e 4%; Pentenero Presidente 2,5% e 4%; Noi moderati 1,1% e 3%.

Al voto mancano più di due settimane ed è possibile che i dati possono ancora oscillare significativamente e magari avvicinarsi all’andamento delle Europee, dove l’ultimo sondaggio di BiDiMedia pubblicato il 21 maggio indica Fratelli d’Italia al 27,1% a livello nazionale e al 28% nella Circoscrizione Nord Occidentale, Partito democratico rispettivamente 21,2% e 22%; M5S 15,2% e 9,5%; Lega 9,1% e 12,9%; Forza Italia + Noi Moderati 8,3% e 7,7%; Stati Uniti d’Europa 4,6% e 5,9%; Verdi-Sinistra 4,4% e 4,6%; Azione Siamo Europei 4% e 4,9%.

Fanno riflettere i numeri di Notosondaggi che mettono 33 punti di differenza tra Cirio e Pentenero e stimano il Pd ad un minimo storico che avrebbe pesanti ripercussioni anche sui seggi risultanti dal voto, uno dei quali da cedere a Pentenero. Si aggiunga che, con la nuova legge elettorale, se Cirio superasse quota 60% avrebbe una maggioranza di 32 consiglieri, lasciando alle opposizioni un totale di 18 rappresentanti, anziché i 20 prevedibili.

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Regionali: gli ultimi sondaggi dicono SuperCirio

Il governatore uscente Alberto Cirio prevale nelle intenzioni di voto rispetto agli altri canditati Gianna Pentenero, Sarah Disabato, Francesca Frediani e Alberto Costanzo

Alberto Cirio potrebbe ottenere la riconferma alla presidenza della Regione Piemonte con un risultato migliore delle aspettative, doppiando la candidata del centrosinistra Gianna Pentenero. Questo almeno secondo uno degli ultimi sondaggi prima del silenzio per l’avvicinarsi del voto.

Come  è noto i candidati ammessi alla corsa per il nuovo Consiglio regionale di Torino sono cinque, nei giorni scorsi estratti per determinarne l’ordine con cui compariranno sulla scheda elettorale: Alberto Costanzo, sostenuto dalla lista Libertà (un’alleanza di varie sigle radunate da Cateno De Luca); Francesca Frediani con Piemonte Popolare (lista formata da varie formazioni di estrema sinistra ed esponenti della società civile); Sarah Disabato per il Movimento 5 Stelle; Alberto Cirio con la coalizione di centrodestra che comprende Fratelli d’Italia, Lega Salvini, Forza Italia, Noi Moderati e la civica Cirio presidente; Giovanna Pentenero con la coalizione di centrosinistra che vede alleati la civica Pentenero presidente, Stati Uniti d’Europa (con Più Europa e Italia Viva), Piemonte ambientalista e solidale, Alleanza Verdi-Sinistra e Partito Democratico.

PER NOTOSONDAGGI CIRIO “VEDE” IL 60%

Negli ultimi giorni si registrano il secondo sondaggio di BiDiMedia per Lo Spiffero (per altro piuttosto stabile rispetto al primo di tre settimane e mezzo prima), pubblicato il 20 maggio e uno realizzato da Notosondaggi, che esegue rilevazioni per la trasmissione Porta a Porta.

Per il primo Cirio sarebbe votato dal 54,7% dei piemontesi, per il secondo la coalizione otterrebbe un 58%, ma in una “forchetta” che va a toccare il 60%, cifra particolarmente significativa. Per Gianna Pentenero 33% dei voti per BiDiMedia ma coalizione di centrosinistra al 27% secondo Notosondaggi. Per gli altri candidati le cifre sono queste: Disabato 8,5% (BiDiMedia) ma in doppia cifra, 11%, per Notosondaggi, Frediani tra 2,3% e 2%, Costanzo fra 1,5% e 2%.

Il voto ai partiti vede in testa Fratelli d’Italia con il 27,1% per BiDiMedia e il 28% per Notosondaggi, davanti al Pd accreditato di un 21% da DBimedia ma sprofondato al 15% per Notosondaggi. Per il terzo posto è un testa a testa sull’11% fra Lega e M5S per Notosondaggi, mentre la formazione di Salvini balza al 12% e i pentastellati sono all’8,3% per BiDiMedia, sorpassati da Forza Italia con il 9,2%. Ancora: Notosondaggi vede un pareggio tra Forza Italia e la civica Cirio sull’8%, mentre quest’ultima è accreditata solo del 5,2% da BiDiMedia.

Così le altre liste in campo secondo le rilevazioni rispettivamente BiDiMedia e Notosondaggi: Stati Uniti d’Europa 5,1% e 3%; Verdi-Sinistra 3,9% e 4%; Pentenero Presidente 2,5% e 4%; Noi moderati 1,1% e 3%.

Al voto mancano più di due settimane ed è possibile che i dati possono ancora oscillare significativamente e magari avvicinarsi all’andamento delle Europee, dove l’ultimo sondaggio di BiDiMedia pubblicato il 21 maggio indica Fratelli d’Italia al 27,1% a livello nazionale e al 28% nella Circoscrizione Nord Occidentale, Partito democratico rispettivamente 21,2% e 22%; M5S 15,2% e 9,5%; Lega 9,1% e 12,9%; Forza Italia + Noi Moderati 8,3% e 7,7%; Stati Uniti d’Europa 4,6% e 5,9%; Verdi-Sinistra 4,4% e 4,6%; Azione Siamo Europei 4% e 4,9%.

Fanno riflettere i numeri di Notosondaggi che mettono 33 punti di differenza tra Cirio e Pentenero e stimano il Pd ad un minimo storico che avrebbe pesanti ripercussioni anche sui seggi risultanti dal voto, uno dei quali da cedere a Pentenero. Si aggiunga che, con la nuova legge elettorale, se Cirio superasse quota 60% avrebbe una maggioranza di 32 consiglieri, lasciando alle opposizioni un totale di 18 rappresentanti, anziché i 20 prevedibili.