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Al Coccia l’Aida con il quintetto d’ottoni Golaman Brass

Sabato 17 e domenica 18 con gli artisti in abiti di scena che interpretano l'opera lirica per renderla fruibile al vasto pubblico

L’Aida protagonista al Teatro Coccia in questo fine settimana. Sabato 17 (ore 21) e domenica 18 (ore 16) è in programma “Aida… tutta d’un fiato. Come non l’avete mai vista!”, 14 brani arrangiati da Marco Pierobon per quintetto d’ottoni. Sul palco il Golaman Brass Quintet, composto da Francesco Gibellini (tromba, Aida), Nilo Caracristi (corco, Radames), Stefano Ammannati (tuba, il faraone), Marco Pierobon (tromba, Amneris) e Gianluca Scipioni (trombone, Amonasro).

Fiore all’occhiello del repertorio del Gomalan Brass Quintet – spiega la presentazione – il progetto Aida, è la sfida lanciata dal quintetto alla lirica: cinque musicisti in abiti di scena suonano, cantano, interpretano, recitano, ballano l’opera in un rapido susseguirsi di arie, musica e prosa. Non per ridicolizzare un capolavoro, ma per renderlo fruibile e comprensibile a chi non lo conoscesse (bambini compresi) o per farlo apprezzare ancora di più a chi ne sapesse già decodificare linguaggio e intenzioni.

Il Gomalan Brass Quintet è un gruppo d’ottoni eclettico ed estremamente dinamico, nato nel 1999 e costituito da cinque raffinati musicisti. Grazie all’avvincente sinergia tra abilità esecutiva e coinvolgimento teatrale, cifra distintiva del quintetto, il Gomalan Brass si destreggia con disinvoltura all’interno di un repertorio vastissimo, che spazia dal rinascimento al melodramma e alla musica contemporanea, senza disdegnare incursioni nel repertorio della musica leggera.

Il quintetto ha all’attivo cinque lavori discografici e due DvD, pubblicati da Summit Records e Naxos. “Moviebrass”, terzo progetto discografico, è stato fra i più scaricati dal sito classicsonline.com.

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