Un ponte tra scuola e lavoro con il “Career day” di Omar e Mossotti

Un'iniziativa promossa dai due istituti, insieme a Confindustria, a cui partecipano 35 tra aziende e professionisti del territorio

Costruire un ponte tra i diplomandi e il sistema delle professioni. È questo l’obiettivo primario del Career Day organizzato dagli istituiti tecnici Omar e Mossotti in collaborazione con Confindustria Novara Vercelli Valsesia e l’agenzia We4Job. L’evento si terrà allo Spazio Nòva l’8 e 9 maggio, dalle 10.30 alle 13.30, con la partecipazione di 35 aziende e professionisti del territorio. Ogni azienda sarà presente con alcuni referenti che presenteranno agli studenti e alle studentesse la propria attività e le opportunità di inserimento lavorativo.

«Questa iniziativa nasce dalla collaborazione tra i nostri istituti. In qualità di Dirigenti Scolastici, il collega Ticozzi e io – ha dichiarato il preside del Mossotti Gianluca Barreca – ci siamo resi conto della complementarietà delle nostre scuole tecniche. Nell’ottica di garantire un efficace orientamento in uscita ai nostri allievi e di presentare loro le opportunità lavorative offerte dal territorio novarese, abbiamo deciso di organizzare insieme il Career Day di quest’anno. Per il mio Istituto è una novità, e tutti gli studenti delle nostre classi quinte avranno l’opportunità di incontrare per la prima volta le aziende, per poi curvare al meglio le scelte future, sia in ottica lavorativa che di specializzazione post diploma».

«La nostra scuola da sempre ha una fortissima vocazione verso il mondo del lavoro – ha confermato il collega Francesco Ticozzi – e negli ultimi 15 anni questa “simbiosi” è andata consolidandosi sempre di più. Sono molto contento di aver organizzato questo evento con il collega Barreca sia per il rapporto di amicizia e stima che ci lega, sia perché i nostri Istituti sono complementari e vogliamo fare qualcosa insieme, per offrire profili di diplomati specializzati in campo economico-amministrativo con alcune competenze tecniche e diplomati con profilo tecnico industriale dotati delle competenze economiche di base».

Entrambi i Dirigenti ritengono che l’opportunità offerta dal Career Day non solo sia apprezzabile per gli allievi, ma che soprattutto rappresenti un’occasione per comprendere come stia cambiando il mondo del lavoro oggi: formare per competenze non è più sufficiente, è necessario un rapporto costante con le aziende.

«L’Omar negli anni scorsi ha già curvato i suoi percorsi per andare incontro alle necessità delle aziende – ha ricordato Ticozzi – ma per curvare i percorsi di entrambi gli Istituti verso i lavori del futuro abbiamo più che mai bisogno di confrontarci con le PMI e le grandi aziende del novarese. Faremo del nostro meglio per continuare a formare allievi seri e con hard e soft skills da mettere a frutto nel territorio di appartenenza».

«Questa collaborazione – ha concluso Barreca – in un contesto dove gli istituti tecnici sono più forti dei
Licei è davvero strategica e desideriamo orientare tutti i nostri allievi a restare a lavorare nel territorio: avere un lavoro qui crea ricadute positive, aumento del PIL e dimostra che le scuole lavorano bene. L’unione fa la forza».

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Un ponte tra scuola e lavoro con il “Career day” di Omar e Mossotti

Un’iniziativa promossa dai due istituti, insieme a Confindustria, a cui partecipano 35 tra aziende e professionisti del territorio

Costruire un ponte tra i diplomandi e il sistema delle professioni. È questo l’obiettivo primario del Career Day organizzato dagli istituiti tecnici Omar e Mossotti in collaborazione con Confindustria Novara Vercelli Valsesia e l’agenzia We4Job. L’evento si terrà allo Spazio Nòva l'8 e 9 maggio, dalle 10.30 alle 13.30, con la partecipazione di 35 aziende e professionisti del territorio. Ogni azienda sarà presente con alcuni referenti che presenteranno agli studenti e alle studentesse la propria attività e le opportunità di inserimento lavorativo.

«Questa iniziativa nasce dalla collaborazione tra i nostri istituti. In qualità di Dirigenti Scolastici, il collega Ticozzi e io – ha dichiarato il preside del Mossotti Gianluca Barreca – ci siamo resi conto della complementarietà delle nostre scuole tecniche. Nell’ottica di garantire un efficace orientamento in uscita ai nostri allievi e di presentare loro le opportunità lavorative offerte dal territorio novarese, abbiamo deciso di organizzare insieme il Career Day di quest’anno. Per il mio Istituto è una novità, e tutti gli studenti delle nostre classi quinte avranno l’opportunità di incontrare per la prima volta le aziende, per poi curvare al meglio le scelte future, sia in ottica lavorativa che di specializzazione post diploma».

«La nostra scuola da sempre ha una fortissima vocazione verso il mondo del lavoro – ha confermato il collega Francesco Ticozzi – e negli ultimi 15 anni questa “simbiosi” è andata consolidandosi sempre di più. Sono molto contento di aver organizzato questo evento con il collega Barreca sia per il rapporto di amicizia e stima che ci lega, sia perché i nostri Istituti sono complementari e vogliamo fare qualcosa insieme, per offrire profili di diplomati specializzati in campo economico-amministrativo con alcune competenze tecniche e diplomati con profilo tecnico industriale dotati delle competenze economiche di base».

Entrambi i Dirigenti ritengono che l’opportunità offerta dal Career Day non solo sia apprezzabile per gli allievi, ma che soprattutto rappresenti un’occasione per comprendere come stia cambiando il mondo del lavoro oggi: formare per competenze non è più sufficiente, è necessario un rapporto costante con le aziende.

«L'Omar negli anni scorsi ha già curvato i suoi percorsi per andare incontro alle necessità delle aziende – ha ricordato Ticozzi – ma per curvare i percorsi di entrambi gli Istituti verso i lavori del futuro abbiamo più che mai bisogno di confrontarci con le PMI e le grandi aziende del novarese. Faremo del nostro meglio per continuare a formare allievi seri e con hard e soft skills da mettere a frutto nel territorio di appartenenza».

«Questa collaborazione – ha concluso Barreca – in un contesto dove gli istituti tecnici sono più forti dei
Licei è davvero strategica e desideriamo orientare tutti i nostri allievi a restare a lavorare nel territorio: avere un lavoro qui crea ricadute positive, aumento del PIL e dimostra che le scuole lavorano bene. L’unione fa la forza».

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