Chez Mimich

Elogio dell’Umarell

Non mi piace il termine “umarell” o meglio, detesto l’uso dispregiativo che se ne fa, ma devo ammettere che rende l’idea. Un uomo ormai inattivo,

Barack Obama, una terra promessa

Ho appena terminato di leggere un libro di politica internazionale di 805 pagine dove la parola “Italia” compare solo due volte: la prima quando l’autore

Imbarazzi letterari

Ho letto, proprio oggi, che la biblioteca di Umberto Eco è stata donata allo Stato italiano per volontà della moglie e dei figli e, attraverso

Non fiori ma opere di bene

È di qualche giorno fa la notizia che, l’amministrazione comunale di Novara ha deliberato di dare una rinfrescatina all’arredo urbano del centro storico della città.

Anestesia

Non è facile scrivere di “Anestesia” (edito da Feltrinelli) di Fumettibrutti al secolo Josephine Yole Signorelli, come non lo sarebbe stato di una delle sue

L’albero di Natale

A Novara ci sono due grandi scuole di pensiero riguardo al periodo post-natalizio che si possono riassumere in due precise posizioni che non ammettono defezioni

Il concerto di Capodanno

I tempi sono cambiati e sono cambiati da tempo. Anche il capodanno è cambiato molto, ma non per via della pandemia; per me è cambiato

Scoperte dell’acqua calda

Il “Sole 24 ore” di oggi riporta con grande rilievo la seguente notiziona: «A proposito di scuola pubblica: chi vive in famiglie svantaggiate ha voti

Ma per carità…

Quando avevo diciotto anni e frequentavo i circoli di estrema sinistra, come “Lotta Continua”, il circolo anarchico di Via dei Mille o la sezione di

Chez Mimich

Elogio dell’Umarell

Non mi piace il termine “umarell” o meglio, detesto l’uso dispregiativo che se ne fa, ma devo ammettere che rende l’idea. Un uomo ormai inattivo, un pensionato il più delle volte, un uomo inerme, magari anche di aspetto un po’ dimesso, che guarda attraverso la recinzione di un cantiere per

chiapperini novarajazz festival

Francesco Chiapperini: “On the bare rocks and glaciers”

Avevo ascoltato alcuni dei pezzi di “On the Bare Rocks and Glaciers”, la scorsa estate a Novara (ricordo che Francesco Chiapperini fa parte del “Novara Jazz Collective”) e ne avevo avuta un’ottima impressione. Del resto lo sapevo già e non avevo certo bisogno di conferme: Francesco Chiapperini (secondo da destra

Barack Obama, una terra promessa

Ho appena terminato di leggere un libro di politica internazionale di 805 pagine dove la parola “Italia” compare solo due volte: la prima quando l’autore dice di essere passato dall’Italia di ritorno da un viaggio. La seconda per dire che l’Italia era una delle nazioni che aveva rischiato molto a

Imbarazzi letterari

Ho letto, proprio oggi, che la biblioteca di Umberto Eco è stata donata allo Stato italiano per volontà della moglie e dei figli e, attraverso il Mibact, data poi in gestione per metà all’Alma Mater di Bologna e per metà (i libri antichi), alla Biblioteca Braidense di Milano. Problemi questi

Non fiori ma opere di bene

È di qualche giorno fa la notizia che, l’amministrazione comunale di Novara ha deliberato di dare una rinfrescatina all’arredo urbano del centro storico della città. Solitamente per arredo urbano, in Italia, si intende qualche lampione, qualche panchina e l’inevitabile fioriera (che solitamente nel giro di un paio di settimana diventa

Anestesia

Non è facile scrivere di “Anestesia” (edito da Feltrinelli) di Fumettibrutti al secolo Josephine Yole Signorelli, come non lo sarebbe stato di una delle sue storie precedenti. Non lo è per la storia, (molto facile ferire sensibilità diverse), poiché racconta una vicenda dolorosa ma anche liberatoria, l’intervento chirurgico che porta

L’albero di Natale

A Novara ci sono due grandi scuole di pensiero riguardo al periodo post-natalizio che si possono riassumere in due precise posizioni che non ammettono defezioni o ripensamenti. La prima dice che l’albero di Natale si smonta (in termine tecnico “si disfa”), la domenica dopo l’Epifania, la seconda sostiene che sia

Il concerto di Capodanno

I tempi sono cambiati e sono cambiati da tempo. Anche il capodanno è cambiato molto, ma non per via della pandemia; per me è cambiato da quando la Rai ha deciso di non trasmettere più in diretta il concerto di capodanno da Vienna. Ero abituato a salutare l’arrivo del nuovo

Scoperte dell’acqua calda

Il “Sole 24 ore” di oggi riporta con grande rilievo la seguente notiziona: «A proposito di scuola pubblica: chi vive in famiglie svantaggiate ha voti più bassi e di conseguenza sceglierà molto raramente un liceo». La classica scoperta dell’acqua calda. I dati sono desunti dai test “Invalsi” e per arrivare

Ma per carità…

Quando avevo diciotto anni e frequentavo i circoli di estrema sinistra, come “Lotta Continua”, il circolo anarchico di Via dei Mille o la sezione di “Lotta Comunista”, il Natale era sempre periodo di grandi scontri, in particolare per me credente, anche se era impossibile per tutti sottrarsi al “dibattito” e