Con il passaggio della Vuelta, Novara entra a pieno titolo nella storia dei grandi giri ciclistici. Dopo Giro d’Italia e Tour de France, la Regione Piemonte completa il suo personale “triplete” e diventa l’unica in Italia ad aver ospitato la partenza ufficiale delle tre grandi corse a tappe mondiali. Un evento che celebra lo sport, ma anche le eccellenze paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche del nostro territorio.
La prima tappa della corsa iberica scatterà dalla Reggia di Venaria Reale, attraverserà Torino, l’eporediese, Biella e il vercellese, prima di entrare in provincia di Novara per un finale disegnato su misura per i velocisti. Dopo aver toccato le suggestive sponde del Lago Maggiore, la tappa si concluderà proprio a Novara, in uno sprint che promette scintille. Sarà in questa occasione che verrà assegnata la prima maglia roja, simbolo di leadership della corsa.
Novara sarà al centro della scena sportiva internazionale, con le immagini della volata finale trasmesse in diretta in oltre 190 Paesi. Un’opportunità unica di visibilità, che porterà la cupola antonelliana, il centro storico e il paesaggio circostante sotto i riflettori del mondo. Ma non si tratta solo di ciclismo. Il territorio novarese sarà protagonista anche attraverso gli eventi collaterali previsti nel calendario “Aspettando la Vuelta”, promosso da Regione Piemonte e dai Comuni coinvolti. In programma appuntamenti culturali, concerti, incontri con ex campioni e degustazioni di prodotti tipici locali, in un’atmosfera di festa che culminerà proprio con l’arrivo della prima tappa.
Il conto alla rovescia è cominciato. Il prossimo 23 agosto Novara vivrà una giornata storica, tra sport di altissimo livello, entusiasmo popolare e la bellezza di un territorio che pedala verso il futuro.