La piccola galliatese Priscilla Cardano Crippa continua a conquistare podi nella disciplina del Jiu jitsu brasiliano. La figlia d’arte – primogenita del coach e pluridecorato atleta Luca Cardano – da cui prende il nome il team con sede a Romentino ormai fucina di talenti nel settore delle mma e del grappling, vince ancora.
Dopo aver conquistato due titoli italiani a Roma nella prestigiosa federazione Figmma, un argento nel campionato spagnolo, un argento al Torino Challenge, trionfa anche in Croazia a Pula, battendo tutte le sue avversarie conquistando così il prestigioso torneo. Priscilla sopranominata “la bomba” inizia a lottare ancor prima di camminare grazie alla grande passione sportiva famigliare. «Ha una marcia in più e non lo dico perché è mia figlia – racconta un soddisfatto Luca Cardano – In Croazia ha dimostrato di avere un talento cristallino, una forza necessaria e lo spirito giusto di chi pratica queste arti. Ovviamente la strada è molto lunga e questo sport richiede continuità e grande dedizione, caratteristiche che però in Priscilla sono già piuttosto evidenti».
«I prossimi impegni saranno davvero impegnativi – conclude Cardano – il 14 maggio ci sarà la Versilia junior jiu jitsu challenge, mentre il 25 giugno si vola in Belgio ai giochi Panamericani. Insomma, di talenti ne ho visti parecchi nella mia lunga carriera, ma ne ho visti altrettanti perdersi per strada. Conosco il potenziale di Priscilla, ma non mi faccio illusioni campate in aria: per ora sta andando bene e se sono rose…fioriranno. Le potenzialità e l’impegno ci sono: le arti marziali non prevedono favoritismi, si sa, le arti marziali sono sempre meritocratiche. Oggi, nell’ambiente marziale, Priscilla, è conosciuta come “la figlia di Cardano”, ma non vedo l’ora in cui sentirò dire: “Ehy quello è Luca il papà di Priscilla Cardano».
