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Volley: la Igor si gode il primato, ma per Akimova «l’obiettivo è continuare a crescere»

La soddisfazione dell'opposto russo (ancora Mvp) e di Danesi dopo la vittoria di domenica per 3-1 sul terreno della Wash4Green. La centrale bresciana: «Non era possibile fare meglio di così»

Otto partite ufficiali – il “trittico” per la Wevza Cup, la doppia sfida contro Casalmaggiore nel primo turno della Challenge, tre gare di campionato rappresentate dalla gara interna con le stesse casalasche e due derby piemontesi in trasferta contro Chieri e Pinerolo – altrettante vittorie. Nonostante i mille problemi di natura fisica che hanno colpito il gruppo la Igor (nella foto di Santi) mantiene aperta la sua “striscia” positiva in questa stagione andando a cogliere un successo pieno anche nella gara di domenica pomeriggio sul sempre insidioso terreno della Wash4Green.


Tre punti che per Cristina Chirichella e compagne valgono ancora il primato in classifica a punteggio pieno in coabitazione solamente con l’Imoco Conegliano, in quanto il big match di Milano (iniziato mezz’ora dopo le altre partite del pomeriggio) si è poi concluso con il successo della Vero Volley su Scandicci solo al tie-break. Paola Egonu (33 punti per lei, largamente vincitrice della sfida a distanza con Ekaterina Antropova) e socie si sono insomma lasciate per strada il primo punto.


In casa novarese non si guarda a questo, ma piuttosto a proseguire nel percorso di crescita. Per Vita Akimova (diventata ormai collezionista di premi Mvp, a Pinerolo si è trattato del quinto consecutivo grazie a 23 punti, un muro e il 65% in attacco) «penso che a fare la differenza sia stato il lavoro di squadra. Nei primi due set abbiamo servito bene e giocato al meglio con il muro-difesa, gestendo anche i colpi d’attacco. Le nostre avversarie sono cresciute ma abbiamo trovato la forza di chiudere a nostro favore la parte decisiva del match. Il nostro obiettivo? Continuare a crescere e lottare per vincere».


Fondamentale Akimova, come del resto il lavoro di tutto il gruppo: dal libero Eleonora Fersino (autrice di importanti interventi difensivi) alla regia di Francesca Bosio, che ha permesso, oltre all’opposto russo, a quattro compagne di andare in doppia cifra: Anne Buijs con 16 punti, Caterina Bosetti e Anna Danesi con 14 e Cristina Chirichella con 11. Proprio Danesi (autrice del primo tempo vincente che ha chiuso 25-20 il quarto set) ha voluto sottolineare come «l’inizio di stagione si sia rivelato molto stancante ma importante per costruirci fiducia e convinzione. Abbiano giocato otto partite ufficiali, anche se chi come me era in Nazionale e ha saltato le prime, conquistando otto vittorie. Non era possibile fare meglio di così. Ora guardiamo avanti – ha concluso la centrale bresciana – perché abbiamo altre partite dure da affrontare, con l’obiettivo di continuare a crescere e trovare sul campo quegli automatismi e quelle stabilità che si raggiungono con il tempo».

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Luca Mattioli

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