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Volley, la Igor cede davanti a una Roma più motivata

Le novaresi, rimaneggiate e prive in panchina anche di coach Bernardi, concludono la regualr season con una ininfluente sconfitta nella capitale. Nessuno scossone nella griglia dei playoff, mentre si salva Bergamo e retrocede Cuneo

Una Igor rimaneggiata chiude la regular season cedendo 3-1 nella trasferta di Roma (nella foto LVF) davanti a una Aeroitalia Smi decisamente più motivata. Le capitoline, dopo aver raggiunto il loro primo obiettivo stagionale con una salvezza anticipata, hanno finito per centrare una importante qualificazione ai playoff, ai quali prenderanno parte dal gradino più basso grazie alle concomitanti vittorie di Pinerolo (sesta) e Vallefoglia (settima). In coda, invece, miracolosa salvezza per Bergamo, alla quale è bastato strappare un punticino a Scandicci (comunque seconda grazie alla sconfitta di Milano) per lasciare la penultima posizione della graduatoria a Cuneo, che deve così abbandonare la serie A1.


Venendo alla partita di oggi, la Igor, oltre a diverse giocatrici rimaste a Novara (Akimova, Bonifacio, Bosetti, Danesi e Fersino), ha dovuto fare a meno anche di coach Lorenzo Bernardi, colpito in mattinata da un virus intestinale e sostituito a referto come primo allenatore da Davide Baraldi. Si è rivista finalmente in campo per qualche spezzone anche Marina Markova, anche se la russa è apparsa ancora un po’ “arrugginita”. Con tre giovani aggregate dalla squadra di B1 (Badalamenti, Del Freo e Moiran), le azzurre iniziano con Bartolucci e Buijs a formare la diagonale, Chirichella e Guidi centrali, Szakmary e Kapralova in banda con De Nardi libero.


Le capitoline spingono forte fin dall’inizio con l’ex Bici, alla fine premiata come Mvp, in evidenza (4-1), per poi essere fermate da un muro di Chirichella. Sono sempre i “block” azzurri a cercare di contendere una Roma molto determinata. Poco a poco Novara trova i giusti assetti, aggancia le rivali sul 9-9 e le sorpassa con Buijs, costringendo Cuccarini a fermare il gioco. Un errore di Melli porta la Igor a +2 (12-14), ma l’equilibrio prosegue prima di un muro di Szakmary (16-17). Nelle giallorosse debutta l’ultima arrivata Igiede, che si presenta fermando Szakmary per il 20-20. L’Aeroitalia “schizza” sul +2 (22-20, con time out chiesto da Baraldi). Bici porta Roma a +3, la Igor prova e reagire gettando nella mischia Markova ma il suo primo attacco è out. La russa si riscatta ma è ancora Igiede a chiudere la prima frazione (25-21).


Botta e risposta fra le due squadre dopo i primi scambi del secondo set (6-6), poi un attacco di seconda di Bartolucci e un primo tempo di Guidi firmano il +2 Novara (6-8). Insiste la Igor (7-10) e la panchina di casa spende il primo time out. Al rientro sul rettangolo di gioco Novara spinge di più (8-14 con Chirichella e 12-17 con Szakmary). Ace del martello ungherese (14-20), ma Roma si fa nuovamente sotto (17-20 e time out questa volta chiesto da Novara). Buijs interrompe la rincorsa delle padrone di casa e la Igor vede il suo traguardo con Markova, tagliandolo con Chirichella (19-25).


Muro di Chirichella su Bici in apertura di terza frazione ma l’albanese si riscatta (4-2). Melli e ancora Bici portano Roma sul +3 (6-3 e 11-8, con tempo chiesto da Baraldi). Spazio per la giovane Del Freo, ma Roma ha innestato le marce alte (16-10). Torna Markova ma Roma sembra in grado di poter controllare (18-12), per poi cedere (21-18 con il primo punto di Del Freo). La rimonta novarese viene concretizzata in due occasioni da Szakmary (22-22) ma Roma riesce a trovare il guizzo vincente per il 2-1 (25-23).


Galvanizzata dall’esito del terzo set l’Aeroitalia intravede la possibilità del bottino pieno e pigia sull’acceleratore all’inizio del quarto gioco (7-2 con Bici). La Igor ci prova, ma qualche errore di troppo incrementa il vantaggio delle giallorosse (14-7). Baraldi cerca di suonare la sveglia alle sue ragazze (14-20 di Kapralova dopo uno stop chiesto dalla panchina novarese), ma è Melli a dire no (18-11). Torna sugli scudi Bici (20-11), però la Igor ha da tempo staccato la spina. Un fallo di Szakmary, l’ennesimo commesso dalla squadra azzurra, chiude la contesa (25-12). Per quanto possa contare lo stop odierno ci sarà da lavorare non poco in vista della prima sfida della post season di mercoledì sera contro Chieri, che di sicuro si presenterà a Novara per giocarsi tutte le sue carte.

Aeroitalia Smi Roma – Igor Gorgonzola Novara 3-1
(25-21 / 19-25 / 25-23 / 25-12)
Roma:
Bici 23, Nadan, Bechis, Rivero 7, Ciarrocchi 3, Igiede 12, Ferrara (L2) ne, Rucli 6, Valoppi (L1), Melli 14, Schwan 1, Muzi. All.: Cuccarini.
Igor: Szakmary 14, Badalamenti, Guidi 8, Bosio ne, Bartolucci 2, De Nardi (L), Buijs 10, Chirichella 12, Morian ne, Del Freo 3, Markova 4, Kapralova 8. All.: Bernardi (in panchina Baraldi).
Arbitri: Canessa di Bari e Cavalieri di Lamezia Terme. Spettatori: 2.580.

Serie A1. Risultati 26a giornata (24 marzo): Busto Arsizio – Conegliano 1-3; Bergamo – Scandicci 2-3; Vallefoglia – Milano 3-0; Roma – Igor Novara 3-1; Chieri – Casalmaggiore 3-0; Firenze – Cuneo 3-1; Pinerolo – Trento 3-0.
Classifica finale: Conegliano p. 75; Scandicci p. 63; Milano p. 60; Igor Novara p. 56; Chieri p. 48; Pinerolo, Vallefoglia e Roma p. 37; Casalmaggiore p. 31; Firenze p. 30; Busto Arsizio p. 24; Bergamo p. 19; Cuneo p. 18; Trento p. 11.
Accoppiamenti playoff (quarti di finale, garauno 27 marzo): Conegliano – Roma; Scandicci – Vallefoglia; Milano – Pinerolo; Igor Novara – Chieri.
Rettrocedono in serie A2: Cuneo e Trento.

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Luca Mattioli

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