C’è un angolo di Napoli che esplode di gioia anche a centinaia di chilometri dal Golfo: è quello dei napoletani a Novara, che hanno vissuto la vittoria della serie A con la stessa passione, attaccamento e commozione di chi era sotto la curva del “Maradona”.
Ieri sera la circolazione delle auto in piazza Puccini è stata bloccata dalla festa dei tifosi partenopei «È lo Scudetto più bello, perché è stato sofferto, sudato, conquistato fino all’ultima giornata» racconta Ciro, da tredici anni a Novara. Un campionato vissuto col cuore in gola, ma anche con la certezza che “quest’anno è quello buono”.
Michele, napoletano anche lui, non ha mai perso un colpo: «Li ho visti tutti e quattro da Novara. Forza Napoli sempre!». Anche Emanuele, nato e cresciuto qui, si commuove parlando di questi due anni straordinari: «Un’emozione indescrivibile. Lo vinci e vorresti festeggiare ovunque, ogni giorno. È qualcosa che ti resta dentro».
Non mancano voci “esterne”, come Alessandra e Sofia, originarie della Lombardia: «Amiamo Napoli e i napoletani per la loro cultura, la loro umanità, il loro modo di vivere. Questo scudetto è stato speciale perché combattuto fino alla fine. Siamo venute apposta qui per sentirci parte della festa». E tra marito, papà e fratello juventini, sorridono: «Pensiamo già a come festeggiare!».
C’è anche un pizzico di ironia e tradizione. Pasquale, a Novara da 30 anni, dice con orgoglio: «Ce lo aspettavamo, era l’anno giusto. Sono arrivato qui per lavoro, ho già un figlio… ma domani, per festeggiare, spaghetto con le vongole!».
Da via XX Settembre a piazza Puccini, la bandiera azzurra sventola anche qui. Il Napoli ha vinto, e Novara – almeno un po’ – è diventata partenopea.