Non si ferma il rollino di marcia vincente del camerese fighter, Walter “The Snatch” Cogliandro. Ieri 17 ottobre in Arabia Saudita – in un match della Uae Warriors – è riuscito infatti a strappare l’ennesimo successo portando così a 16 il suo score personale.
Cogliandro ha messo al tappeto l’avversario il Giordano, Ali al-Qaisi con un destro chirurgico e potente che ha costretto l’arbitro a intervenire e mettere fine al match. Una vittoria che ha attirato l’attenzione dell’organizzazione più importante nel mondo delle Mma, l’UFC. «La strategia è stata perfetta – racconta un emozionato Cogliandro – già dal faccia a faccia in conferenza stampa avevamo capito tutto. Fisicamente lo surclassavo, ero in netto vantaggio di allungo e muscolarmente ero su un altro livello. Ero lì per vincere e così ho fatto».
«Con alcuni dei miei compagni di team, Tanio Pagliariccio e in particolar modo Fabio Morlacchi – che è stato il mio corner man e sparring partner e qui a Abu Dhabi – avevamo preparato nei minimi dettagli questo match che alla fine è andata proprio come volevamo. Poi che dire – conclude il fighter – allenarmi in SBG con Kavanagh è un sogno; la sicurezza che trasmette quel uomo è pazzesca. Non appena è arrivato in arena e mi ha sorriso con il suo solito “buongiorno”, beh avevo già capito che avremmo vinto ho capito che avremmo capito. Glielo dovevo, volevo dimostrargli che mi merito un posto in alto. Tutto il resto beh…è sulla pagina ufficiale UFC» .
