Gestione rifiuti, investimento da 661 mila euro per Bellinzago e Romentino

Gestione rifiuti, firmato l’accordo: due centri a Bellinzago e Romentino. L’obiettivo è quello di migliorare la gestione dei rifiuti sul territorio. Tra ottobre e novembre il Consorzio Bacino Basso Novarese avrà due centri in più, uno a Bellinzago, completamente nuovo, l’altro a Romentino, che sorgerà su quello attuale ma con diverse migliorie. Un investimento che appartiene ancora alla partita di fondi del periodo 2017/2019 con l’auspicio che potranno essere investite altre somme dal 2020. Il costo complessivo dell’operazione è di 661 mila euro, di cui 264.700 a carico della Regione e 397.051 a carico del Consorzio Basso Novarese.

Il nuovo centro di raccolta di Bellinzago avrà una superficie di 3.270 mq e sorgerà fra via Demedici e via Galvani, mentre quello di Romentino (anche questo in fase di ultimazione) passerà dagli attuali 2.115 a 2.233 mq, sempre in Strada Cardana.

 

 

Il primo sarà al servizio delle utenze domestiche e non domestiche comunali (4.071 utenze domestiche e 418 non domestiche), sostituendo il centro di via Volta che ha una estensione molto limitata, circa 1.500 mq, e una conformazione degli spazi non totalmente sfruttabile; inoltre, nella sua ubicazione attuale, non ha possibilità di espansione nelle aree circostanti, in quanto è completamente racchiuso nel tessuto urbano e circondato dalle abitazioni, costituendo, di fatto, anche un elemento di disturbo per le utenze così ravvicinate. Il centro di raccolta sarà dotato di una doppia rampa carrabile e 7 stalli per il conferimento dei rifiuti in cassoni scarrabili, di box coperti per la raccolta dei rifiuti pericolosi e per i beni destinati al riuso, di un locale di servizio per il personale addetto alla gestione del centro.

L’ampliamento e la ristrutturazione del centro di raccolta rifiuti sarà al servizio di utenze domestiche e non domestiche comunali (2.372 utenze domestiche e 226 non domestiche – anno 2018). L’intervento prevede un ampliamento complessivo del centro di 220 mq, la demolizione delle rampe e delle pavimentazioni esistenti e la realizzazione di una doppia rampa carrabile e 10 stalli per il conferimento dei rifiuti in cassoni scarrabili. L’area sarà recintata e schermata con una siepe sempreverde.

«E’ un momento importante, – ha detto nella conferenza stampa di ieri, lunedì 6 luglio, l’assessore regionale Matteo Marnati – andiamo a migliorare e ridurre la produzione di indifferenziata pro capite. Sono interventi necessari perché se vogliamo migliorare la raccolta servono anche impianti idonei alla sua gestione. Il Basso Novarese ha come numeri 74.9, è sul podio dei migliori del Piemonte, davanti ci sono Chieri e il Medio Novarese, è una bella notizia. Continuiamo a lavorare con l’idea di firmare entro la fine di luglio una nuova legge che mira a mantenere i consorzi come sono e non a fonderli». E ha aggiunto: «Si completa così l’iter di un progetto che servirà a raccogliere una maggiore quantità di rifiuti aumentando di 5 punti la raccolta differenziata nel Comune di Bellinzago oggi al 71,15 % e di 2 punti in quello di Romentino oggi al 70,01%. Le nuove opere consentiranno inoltre di aumentare lo stoccaggio dei rifiuti differenziati riducendo del 20% gli spostamenti dei mezzi verso le piattaforme di recupero per le frazioni come cartone, rifiuti vegetali, ingombranti e legno. E questo contribuirà ad abbassare le emissioni in atmosfera».

Il Consorzio di Bacino Basso Novarese si compone di 38 Comuni, di cui 37 appartenenti alla Provincia di Novara e il Comune di Villata appartenente invece alla Provincia di Vercelli. Il territorio servito, a fine 2018 conta un totale di 222.869 abitanti, 98.293 famiglie e 15.595 utenze di attività.

«Grazie alla Regione e a Matteo Marnati per aver perseguito questo obiettivo, – ha detto il presidente del Consorzio Mauro Bresssa – a Bellinzago c’erano container a rischio, a Romentino per le tante modifiche è come se fosse un centro tutto nuovo. I lavori sono a buon punto nonostante il periodo Covid, c’è qualche ritardo con Enel perché sta risolvendo i suoi accumuli di ritardo, ma per fine novembre ci siamo. Sono due interventi importanti, con Romentino andiamo anche a regolamentare meglio Galliate».

Presenti all’atto della firma anche i primi cittadini dei due Comuni. «In questo modo miglioriamo anche il servizio per i cittadini ed è molto importante, – ha detto Marco Caccia, sindaco di Romentino – come Comune chiediamo alla Regione di ascoltare sempre di più i Comuni che hanno il polso della situazione». Soddisfatto anche il sindaco di Bellinzago Fabio Sponghini: «Risolviamo così una situazione che si stava trascinando da anni con tante difficoltà».

A Bellinzago è prevista anche la tariffazione puntuale: il servizio sarebbe dovuto partire nella prima metà del 2020 ma per ovvi motivi l’iter è stato rallentato.

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Elena Mittino

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Gestione rifiuti, investimento da 661 mila euro per Bellinzago e Romentino

Gestione rifiuti, firmato l’accordo: due centri a Bellinzago e Romentino. L’obiettivo è quello di migliorare la gestione dei rifiuti sul territorio. Tra ottobre e novembre il Consorzio Bacino Basso Novarese avrà due centri in più, uno a Bellinzago, completamente nuovo, l’altro a Romentino, che sorgerà su quello attuale ma con diverse migliorie. Un investimento che appartiene ancora alla partita di fondi del periodo 2017/2019 con l’auspicio che potranno essere investite altre somme dal 2020. Il costo complessivo dell’operazione è di 661 mila euro, di cui 264.700 a carico della Regione e 397.051 a carico del Consorzio Basso Novarese. Il nuovo centro di raccolta di Bellinzago avrà una superficie di 3.270 mq e sorgerà fra via Demedici e via Galvani, mentre quello di Romentino (anche questo in fase di ultimazione) passerà dagli attuali 2.115 a 2.233 mq, sempre in Strada Cardana.     Il primo sarà al servizio delle utenze domestiche e non domestiche comunali (4.071 utenze domestiche e 418 non domestiche), sostituendo il centro di via Volta che ha una estensione molto limitata, circa 1.500 mq, e una conformazione degli spazi non totalmente sfruttabile; inoltre, nella sua ubicazione attuale, non ha possibilità di espansione nelle aree circostanti, in quanto è completamente racchiuso nel tessuto urbano e circondato dalle abitazioni, costituendo, di fatto, anche un elemento di disturbo per le utenze così ravvicinate. Il centro di raccolta sarà dotato di una doppia rampa carrabile e 7 stalli per il conferimento dei rifiuti in cassoni scarrabili, di box coperti per la raccolta dei rifiuti pericolosi e per i beni destinati al riuso, di un locale di servizio per il personale addetto alla gestione del centro. L’ampliamento e la ristrutturazione del centro di raccolta rifiuti sarà al servizio di utenze domestiche e non domestiche comunali (2.372 utenze domestiche e 226 non domestiche - anno 2018). L’intervento prevede un ampliamento complessivo del centro di 220 mq, la demolizione delle rampe e delle pavimentazioni esistenti e la realizzazione di una doppia rampa carrabile e 10 stalli per il conferimento dei rifiuti in cassoni scarrabili. L’area sarà recintata e schermata con una siepe sempreverde. «E’ un momento importante, - ha detto nella conferenza stampa di ieri, lunedì 6 luglio, l’assessore regionale Matteo Marnati – andiamo a migliorare e ridurre la produzione di indifferenziata pro capite. Sono interventi necessari perché se vogliamo migliorare la raccolta servono anche impianti idonei alla sua gestione. Il Basso Novarese ha come numeri 74.9, è sul podio dei migliori del Piemonte, davanti ci sono Chieri e il Medio Novarese, è una bella notizia. Continuiamo a lavorare con l’idea di firmare entro la fine di luglio una nuova legge che mira a mantenere i consorzi come sono e non a fonderli». E ha aggiunto: «Si completa così l’iter di un progetto che servirà a raccogliere una maggiore quantità di rifiuti aumentando di 5 punti la raccolta differenziata nel Comune di Bellinzago oggi al 71,15 % e di 2 punti in quello di Romentino oggi al 70,01%. Le nuove opere consentiranno inoltre di aumentare lo stoccaggio dei rifiuti differenziati riducendo del 20% gli spostamenti dei mezzi verso le piattaforme di recupero per le frazioni come cartone, rifiuti vegetali, ingombranti e legno. E questo contribuirà ad abbassare le emissioni in atmosfera». Il Consorzio di Bacino Basso Novarese si compone di 38 Comuni, di cui 37 appartenenti alla Provincia di Novara e il Comune di Villata appartenente invece alla Provincia di Vercelli. Il territorio servito, a fine 2018 conta un totale di 222.869 abitanti, 98.293 famiglie e 15.595 utenze di attività. «Grazie alla Regione e a Matteo Marnati per aver perseguito questo obiettivo, - ha detto il presidente del Consorzio Mauro Bresssa – a Bellinzago c’erano container a rischio, a Romentino per le tante modifiche è come se fosse un centro tutto nuovo. I lavori sono a buon punto nonostante il periodo Covid, c’è qualche ritardo con Enel perché sta risolvendo i suoi accumuli di ritardo, ma per fine novembre ci siamo. Sono due interventi importanti, con Romentino andiamo anche a regolamentare meglio Galliate». Presenti all’atto della firma anche i primi cittadini dei due Comuni. «In questo modo miglioriamo anche il servizio per i cittadini ed è molto importante, - ha detto Marco Caccia, sindaco di Romentino – come Comune chiediamo alla Regione di ascoltare sempre di più i Comuni che hanno il polso della situazione». Soddisfatto anche il sindaco di Bellinzago Fabio Sponghini: «Risolviamo così una situazione che si stava trascinando da anni con tante difficoltà». A Bellinzago è prevista anche la tariffazione puntuale: il servizio sarebbe dovuto partire nella prima metà del 2020 ma per ovvi motivi l’iter è stato rallentato.

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