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Natasha Korsakova e il rifugiato afghano Alì Ehsani protagonisti di Scrittori&giovani

Inoltre alle 18 in Biblioteca è in programma "Dante pop", una presentazione con letture e proiezioni con Valentina Giusti e Martina Vodola

Giovedì 25 novembre a Novara sarà una giornata ricca di eventi a Novara all’interno del palinsesto del festival Scrittori&giovani. Alle 17 al Piccolo Coccia, Natasha Korsakova incontra il pubblico per presentare il giallo L’ultima nota di violino. Il primo caso del commissario Di Bernardo.

Natasha Korsakova è violinista e scrittrice di origine greco-russa. Dopo gli studi alla Central Music School del Conservatorio di Mosca, a 19 anni si è trasferita in Germania e ha continuato la sua attività concertistica, esibendosi come solista in tutto il mondo. È stata nominata “Artista dell’anno” in Cile e in Italia, e ha suonato per Papa Benedetto XVI in Vaticano. Oggi vive nel sud della Svizzera e visita spesso l’Italia, in particolare Roma, che ha scelto come teatro dei suoi romanzi gialli. Il secondo capitolo della serie del commissario Di Bernardo è stato da poco pubblicato nei Paesi di lingua tedesca, dove la serie ha avuto un grande successo anche in edizione audio.

Alle 18 in Biblioteca Civica Negroni, si svolgerà l’incontro all’interno dei Giovedì letterari in biblioteca “Dante pop”, una presentazione con letture e proiezioni a partire da Dante, tutti ne parlano. Il girone dei casi editoriali (Educatt) con Valentina Giusti e Martina Vodola. Un’antologia di casi editoriali contemporanei ispirati alla figura di Dante a 700 anni dalla morte. Questa selezione di testi, a cura del Laboratorio di editoria dell’Università Cattolica, ripercorre vari generi e autori: dalla narrativa di Dan Brown alla saggistica di Borges, dalla biografia di Barbero al commento di Pascoli, passando per le illustrazioni di William Blake e fino all’Inferno di Topolino. Sono frammenti di quella molteplicità su cui Dante ha costruito il suo capolavoro e che ancora oggi ci tiene incollati alle sue pagine. «Vien dietro a me, e lascia dir le genti»: tutti ne parlano e questo perché forse, proprio in quella molteplicità, c’è una parte di ciascuno di noi. 

La giornata di concluderà all’insegna della convivialità con una cena benefica d’autore in compagnia dello scrittore afghano Alì Ehsani, alle 20 presso Panacea Bistrot, via Greppi 2/d (Il costo della cena è di euro 30 con in omaggio una copia di I ragazzi hanno grandi sogni (Feltrinelli) autografata dall’autore. Le prenotazioni sono aperte fino al 24 novembre al tel. 0321 1992282 o a questo link.

Alì Ehsani è nato nel 1989 a Kabul. Persi i genitori all’età di otto anni, è fuggito dall’Afghanistan insieme a suo fratello in cerca di un futuro migliore in Europa. Dopo un drammatico viaggio durato cinque anni, dal 2003 vive a Roma, dove si è laureato in Giurisprudenza e lavora come insegnante. Insieme a Francesco Casolo ha scritto Stanotte guardiamo le stelle, da cui è stato tratto il pluripremiato cortometraggio Baradar con la regia di Beppe Tufarulo, e I ragazzi hanno grandi sogni.

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