“Chiodi storti”. Si intitola così la nuova stagione del Teatro Faraggiana, pronta a partire dal mese di ottobre: un titolo che rimanda a una superstizione teatrale: i chiodi storti portano fortuna e garantiscono il ritorno su quel palcoscenico imperfetti ma solidi, capaci di sostenere ogni spettacolo. Una metafora che ben rappresenta lo spirito di un teatro che non è soltanto luogo di rappresentazioni, ma un vero e proprio laboratorio culturale, sociale e civile. La direttrice artistica Lucilla Giagnoni lo ha ribadito presentando il cartellone: «Questo è un teatro in crescita, che tiene insieme esperienza e nuove leve, artisti affermati e giovani, rafforzando i rapporti internazionali e aprendosi sempre più alla città. È uno spazio di generatività che nasce dal basso ma che nel tempo ha conquistato autorevolezza».
Un percorso che si inserisce nel quadro del partenariato pubblico-privato siglato con il comune di Novara, strumento che rafforza la vocazione del Faraggiana come punto di riferimento non solo artistico, ma anche sociale per la comunità.
Si parte con “Meta Terra”
Come da tradizione, sarà uno spettacolo corale frutto dei laboratori a inaugurare la stagione: giovedì 23 ottobre alle 21 andrà in scena “Meta Terra”, con Giagnoni e un gruppo di giovani interpreti. Il testo, firmato da Scilla Gerace, Christian Pascolutti, Chiara Grutt’Auria e Davide Petrillo, utilizza la metafora di una fabbrica che costruisce un nuovo pianeta per affrontare temi di attualità. Lo spettacolo rientra nel progetto Interreg Maps.
L’attesa rassegna “Città in scena”
Ad anticipare il cartellone sarà come sempre la rassegna “Città in scena”, a ingresso gratuito: 29 settembre, “Le Vespe” con la compagnia teatrale del liceo classico Carlo Alberto; 30 settembre, “Ecologia capitalista” di una compagnia italiana ospitata in Svizzera; 1 ottobre, “Costellazioni Hugo” con Christian Pascolutti; 3 ottobre, un omaggio a Sebastiano Vassalli con letture diffuse da “La chimera”, in luoghi e orari ancora da definire. Non si terrà invece il concerto di Antonella Ruggiero, annullato per motivi di salute della cantante.
Spettacoli per le scuole
Ampio spazio anche alla rassegna dedicata alle scuole, con cinque spettacoli a partire dal 16 ottobre, organizzati in collaborazione con Cabiria Teatro, la scuola di musica Dedalo e la cooperativa Artisti associati sociale. Durante le festività ci sarà il classico natalizio Srooge e a marzo Vergine Madre di Lucilla Giagnoni.
Musica In Scena
La musica sarà invece protagonista con la Faraggiana Big Band diretta da Wally Allifranchini, che tornerà sul palco il 12 marzo per una serata jazz insieme alla chitarrista Eleonora Strino.
Il teatro che viaggia
Confermata anche quest’anno la convenzione con i Comuni di Vespolate, Cameri, Nibbiola e Romentino per il Teatro Bus, che permette di raggiungere gratuitamente il Faraggiana per assistere agli spettacoli.
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