[ditty_news_ticker id="138254"]

Paladini (Pd): «Le ex sedi di quartiere cadono a pezzi. Non dicano che sono agibili»

Paladini (Pd): «Le ex sedi di quartiere cadono a pezzi. Non dicano che sono agibili». Durante il consiglio comunale del 23 dicembre, i consiglieri del Partito Democratico hanno portato all’attenzione dell’assemblea la questione riguardante gli edifici che sono stati sede dei quartieri cittadini: la maggior parte avrebbe bisogno di un restyling e il gruppo del Pd ha interrogato per sapere quali tra queste strutture necessitano di interventi per essere frubili, quanto risorse sono state stanziate per la manutenzione e quante associazioni hanno partecipato al bando del Comune per l’assegnazione degli spazi.

L’argomento era già stato sollevato a novembre in sede di discussione del Dup (documento unico di programmazione) quando sempre i consiglieri dem avevano proposto di investire 250 mila euro per avviare la ristrutturazione di questi edifici. Emendamento che, però, era stato bocciato dall’intera maggioranza.

«Nessuna sede è chiusa per inagibilità – ha affermato l’assessore Silvana Moscatelli – tranne quella del quartiere Sud in seguito all’incendio doloso. È stata avviata la procedura assicurativa e il prossimo anno inizieranno i lavori per ripristinare la struttura. Per quanto riguarda le associazioni, nel 2020 sono stati messi a bando 15 spazi: 6 le domande pervenute, 4 gli spazi assegnati. Due associazioni sono state escluse per mancanza di iscrizioni all’albo delle associazioni del Comune e perchè risultava avessero debiti nei confronti del Comune stesso».

 

 

Un discorso a parte è stato fatto sulle barriere architettoniche presenti nelle sedi: «A Sant’Agabio l’associazione Novara Arcobaleno è al piano terra mentre gli Alpini al primo – ha proseguito Moscatelli -. Al Centro, Nord e Lumellogno la sede è al piano terra; a Pernate non mi risulta ci siano barriere; Santa Rita e il Sud sono dotati di ascensore mentre a San Martino è presente una rampa di accesso nella sede dell’Unione ciechi. A San Rocco, invece, sono presenti due strutture: una al piano terra mentre l’altra, al primo piano, viene utilizzata dagli anziani e per accedere ci sono solo le scale. In alcune strutture, come quella di San Martino, si potrà intervenire per abbattere le barriere; altre, invece, come la Bicocca, sono posizionate in modo tale da non poter operare modifiche».

La risposta però non ha soddisfatto la consigliera Sara Paladini, prima firmataria dell’interrogazione: «Se vogliamo giocare sulle parole e dire che nessuna sede è chiusa per inagibilità va bene, ma sta di fatto che molte di queste strutture cadono a pezzi e il Comune sta dimostrando il totale disinteresse. Tempo fa, da privata cittadina, ho richiesto l’affitto di alcune sale per lo svolgimento di riunioni e mi è stato risposto che in Sforzesca (Bicocca) era tutto allagato dunque non si poteva entrare e in via Dominioni (Centro) non c’era il riscaldamento. Queste sedi saranno anche considerate agibili, ma sicuramente non sono disponibili ai cittadini. Mi auguro che almeno a Sant’Agabio, dove c’è un utente in carrozzina, si possa intervenire al più presto sulle barriere architettoniche: la problematica era stata segnalata tempo fa direttamente dall’associazione che occupa l’edificio, ma il Comune non aveva dato alcuna risposta».


Leggi anche

Ex sedi di quartiere al servizio della città. La proposta del Pd da 250 mila euro

Fonzo sui quartieri: «Sono abbandonati, i fatti ci hanno dato ragione»

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

0 risposte

  1. Ma le amministrazioni precedenti che razza di manutenzione hanno fatto se ora i locali vengono giudicati fatiscenti, impraticabili, cadenti a pezzi? Mi pare che questo stato di cose non si presenti dalla sera alla mattina.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni