Igor Volley, la presentazione della nuova squadra diventa un caso politico

La società presenta il nuovo roster ma invita solo rappresentanti di Fdi tra cui il ministro Crosetto. Critiche da destra e da sinistra

La presentazione della nuova squadra della Igor Volley diventa un caso politico. Domenica 26 maggio è, infatti, in programma un apericena per l’anteprima del nuovo roster della squadra di serie A – main sponsor Fabio Leonardi – al quale saranno ospiti il ministro della Difesa Guido Crosetto, il senatore Gaetano Nastri e la vice sindaco di Novara nonchè candidata alle regionali Marina Chiarelli. Tutti esponenti di Fratelli d’Italia.

Un’azione che in piena campagna elettorale ha suscitato l’ira di tutte le forze politiche escluse dall’invito, da destra a sinistra. Il primo attacco è arrivato con una nota congiunta dai partiti di maggioranza che in consiglio comunale siedono con FdI: Lega Salvini Premier, Forza Italia, Forza Novara. «La presentazione della nuova squadra del Igor Volley Novara fissata per domenica 26 maggio è “sorprendente” – scrivono i capigruppo Gaetano Picozzi, Andrea Crivelli e la segretaria Teresa Armienti -. Sorprende perché sarà per la prima volta alla presenza di un Ministro della Repubblica, Guido Crosetto, e questo non può’ che farci piacere in quanto lo consideriamo Ministro di tutti noi. Sorprende, però, anche per la presentazione particolare di Marina Chiarelli che viene evidentemente invitata in qualità di candidata alle elezioni regionali e non di rappresentante del Comune di Novara, in quanto questo è già rappresentato dal Sindaco o, eventualmente, dall’Assessore allo Sport. La squadra è patrimonio di tutta la città non di una parte partitica o politica e marcare un evento così bello e di tutti in un evento “di parte” a 10 giorni dalle elezioni ci sembra una sfortunata, forse non troppo consapevole, scivolata. Senza rancore, ma di fronte a questioni di principio fondamentali per una sana vita cittadina siamo costretti a non guardare in faccia a nessuno».

Le forze di opposizione (Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Insieme per Novara, Italia Viva e Azione) hanno fortemente criticano la scelta societaria sottolineando la “spaccatura” interna alla maggioranza: «Per il ruolo di padrini e di madrina al battesimo, che si terrà in un ristorante a Marano Ticino, sono stati chiamati il Ministro della Difesa Crosetto, il senatore della Repubblica Nastri e la vicesindaca di Novara Chiarelli. Tutti e tre di Fratelli d’Italia. I capigruppo di Lega, Forza Italia e Forza Novara in Consiglio comunale, indispettiti per la mancata chiamata al battesimo sportivo soprattutto ora che siamo in piena campagna elettorale, all’unisono attaccano il loro alleato a tutti i livelli di governo, definendo la presenza della triade “una scivolata” e annunciano che “non guarderanno in faccia a nessuno. A parte le liti tra le comari del centro destra (che si risolveranno dopo il 9 giugno), lo sport novarese e la Igor Volley non hanno dato una prova esemplare. Lo sport proprio perché unisce dovrebbe evitare di dividere. A un simile evento si invitano tutti o nessuno. Tra i tifosi della Igor Volley ci sono elettrici ed elettori di ogni tendenza. Tutti meritano lo stesso rispetto. La Igor Volley, per la storia e i successi, per lo stile e la popolarità, è un patrimonio dell’intera città».

L’ufficio stampa di Igor Volley non commenta l’accaduto. Sta di fatto che per una società di tale struttura e visibilità, una situazione di questo genere rappresenta quantomeno una caduta di stile sia nella forma che nella sostanza.

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Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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