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Favorire il trasporto pubblico per gli universitari? Novara dice sì

Il consiglio comunale ha votato all'unanimità un documento per favorire l’accessibilità agli studenti e alle studentesse dell’Università del Piemonte Orientale

Il consiglio comunale di Novara ha votato all’unanimità un documento per favorire l’accessibilità del trasporto pubblico agli studenti e alle studentesse dell’Università del Piemonte Orientale. Lo ha fatto con una mozione del Partito Democratico, poi emendata dalla maggioranza, approvata nella seduta di ieri, 25 marzo.

«Una proposta – ha spiegato Mattia Colli Vignarelli, consigliere del Pd e primo firmatario della mozione – che nasce da un confronto con le rappresentanze studentesche. L’intento è quello di rendere facilmente accessibile, dal punto di vista comunicativo, a chi arriva da fuori città quali siano le linee dei mezzi pubblici da utilizzare per recarsi nelle diverse sedi Upo. Questa è un’idea che avvicina Novara a diventare città universitaria».

«Non credo che da parte dell’azienda Sun ci siano problemi a fare questo piccolo investimento» ha aggiunto il collega Rossano Pirovano.

Nel testo della mozione, dunque, si propone a Sun di aggiungere alle fermate 210 (corso Trieste, 27/A) e 212 (corso Trieste 42/A) il nome ‘Dipartimento di Scienze del Farmaco’, di aggiungere alla fermata 011 (baluardo la Marmora, 11) il nome ‘Campus Perrone’ e modificare il nome della fermata 020 (via Perrone ‘Park’) con ‘Campus Perrone’. Si chiede, inoltre, di modificare la cartellonistica e le informazioni sul sito web e sui portali convenzionati per recepire le modifiche, oltre che di attivarsi per l’inserimento su Google Maps delle linee, degli orari e delle fermate del trasporto pubblico locale di Novara.

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Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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