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Cavalcavia 25 Aprile, si chiude il bando con 60 offerte. Ma l’area è ancora sotto sequestro

Era stata ipotizzata la riapertura a inizio settembre ma oggi è difficile fare una valutazione. Il sindaco Canelli: «Certamente avremo la ditta che si occuperà di realizzare i lavori non appena ci sarà il dissequestro»

Il bando per l’assegnazione dei lavori sul cavalcavia 25 Aprile si è chiuso l’altro ieri (lunedì 26 giugno) con 60 offerte da tutta Italia. L’area, però, è ancora sotto sequestro e l’affidamento previsto per la fine del mese potrebbe essere rinviato. Secondo quanto riferito in conferenza stampa lo scorso 6 giugno dal sindaco Alessandro Canelli e dall’assessore ai Lavori pubblici, Rocco Zoccali, il cavalcavia avrebbero potuto essere liberato entro pochi giorni: sembra, invece, che sia necessario un ulteriore sopralluogo dei tecnici incaricati dal tribunale.

Nella stessa occasione era stata ipotizzata una tempistica per la riapertura a inizio settembre, prima dell’inizio delle scuole, che è a oggi è difficile valutare se potrà essere rispettata.

«La gara per l’aggiudicazione dei lavori del ponte è stata conclusa – spiega il primo cittadino -. Mi dicono ci sia stata un’ampia partecipazione e la notizia è che avremo certamente la ditta che si occuperà di realizzare i lavori non appena ci sarà il dissequestro».

«Sono arrivate proposte da tutta Italia, alcune delle quali risulta presentino ribassi interessanti – aggiunge l’assessore Zoccali –. La gara è stata pubblicata da Scr Piemonte, come avevamo annunciato. In attesa del dissequestro abbiamo concluso le procedure di gara andando a integrare alcune criticità che, con il futuro cantiere, potranno essere sanate. Primo intervento sarà quello di ripristino strutturale e messa in sicurezza statica, ma, in una fase successiva, quando il cavalcavia sarà riaperto al traffico e la viabilità sarà nuovamente garantita, saranno sistemati i guard rail e verrà realizzata una pista ciclabile, in modo da ricavare sul lato nord del cavalcavia un collegamento sicuro tra il centro con Sant’Agabio».

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Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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