Cambio al vertice alla base di Veveri dell’Aeronautica militare. Nella mattinata di ieri, 10 novembre, nella zona logistica dell’Aeroporto di Cameri, si è svolta la cerimonia di cambio del comandante tra il tenente colonnello Andrea Bovone e il maggiore Luca Picconi.
Bovone lascia il comando dopo quattro anni in cui il reparto è stato coinvolto in un’intensa attività nel settore di propria competenza fornendo un importante contributo alla catena logistica con lo svincolo dei materiali da e per l’estero, in particolare riguardo al nuovo velivolo di quinta generazione F-35.
Nel suo discorso Bovone ha voluto sottolineare come il reparto «oggi più che mai, grazie a una riconosciuta credibilità, è un punto di riferimento a livello nazionale in ambito trasporti e dogane, una certezza in termini di espressione operativa e di valori esperienziali messi a disposizione del comparto Difesa. I risultati raggiunti dal nostro ente sono sotto gli occhi di tutti e questi sono stati possibili solo grazie al sacrificio, al senso del dovere e alla passione sempre manifestata dalle donne e dagli uomini civili e militari del 1°GRS, ognuno nella consapevolezza dei propri ruoli e delle indiscusse capacità che possiede e che ha proficuamente espresso».
Il nuovo comandante Picconi, ha invece, voluto tributare un particolare ringraziamento a tutto il personale militare e civile: «Ho già avuto la fortuna di apprezzare molto bene le Vostre qualità morali, umane e professionali e sono certo che non sarò mai lasciato solo e che non mancherete di continuare a darmi la vostra fattiva collaborazione».
I ringraziamenti a Bovone sono arrivati dal colonnello Gaetano Fusco, comandante del Centro tecnico dei rifornimenti di Fiumicino: «Ha saputo lavorare sfruttando le esigue risorse umane e materiali a disposizione con acume e sagacia, ripartendo con efficacia i carichi di lavoro dei diversi ambiti di competenza, riuscendo a mettere il personale dipendente nelle condizioni di operare e consentendo di esprimere al meglio il proprio potenziale professionale». A Picconi ha voluto confermare la sua fiducia e quella dell’Aeronautica.
