
Via libera dei 5 Stelle al terzo mandato e alle alleanze con altri partiti
Via libera da parte degli attivisti del Movimento 5 Stelle al cosiddetto “terzo mandato” e contemporaneo “sì” alla possibilità di alleanze con altri partiti in
Via libera da parte degli attivisti del Movimento 5 Stelle al cosiddetto “terzo mandato” e contemporaneo “sì” alla possibilità di alleanze con altri partiti in
Sono sei le amministrazioni comunali del novarese che dovranno essere rinnovate nella tornata elettorale del prossimo 20 settembre. Alle urne, oltre che per il referendum
Bonusgate, il Pd chiede chiarimenti al sindaco e alla giunta. Questa mattina i consiglieri comunali a Palazzo Cabrino hanno depositato una mozione con la quale
La Regione Piemonte chiederà alla sua avvocatura di verificare «se il governo Conte stia rispettando oppure no il diritto alla scelta consapevole e alla salute
«Un candidato sindaco condiviso con il Pd? Ci vorrebbe una specie di Giuseppe Conte novarese». Il pensiero di Mario Iacopino, capogruppo del Movimento 5 Stelle
Più ci si avvicina all’appuntamento elettorale del 20 e 21 settembre, più aumenta ad Arona il frazionamento politico. Sono, infatti, saliti a sei i candidati
«Il candidato che sfiderà Canelli alle prossime elezioni amministrative sarà espressione del nostro partito e se le cose non dovessero andare bene dovrà impegnarsi a
La presentazione di quattro interrogazioni è stato solo un pretesto. In realtà dal gruppo consiliare del Pd (rappresentato da Rossano Pirovano, il capogruppo, e poi
Il Gruppo consiliare del Partito Democratico non abbassa la guardia neppure in questi primi giorni di agosto. Quattro interrogazioni, depositate lunedì presso la Segreteria generale
Ultimo consiglio provinciale prima della pausa estiva, giovedì mattina a Palazzo Natta, quasi di routine, se non per un breve scambio di dichiarazioni un po’
Via libera da parte degli attivisti del Movimento 5 Stelle al cosiddetto “terzo mandato” e contemporaneo “sì” alla possibilità di alleanze con altri partiti in vista delle elezioni amministrative. E’ stato questo l’esito della consultazione interna dei pentastellati avvenuta con l’ormai tradizionale sistema del voto sulla piattaforma Rousseau, i cui
Sono sei le amministrazioni comunali del novarese che dovranno essere rinnovate nella tornata elettorale del prossimo 20 settembre. Alle urne, oltre che per il referendum confermativo sul taglio dei parlamentari, saranno chiamati a eleggere il nuovo sindaco i cittadini di Arona ma anche quelli di altri cinque piccoli centri della
Bonusgate, il Pd chiede chiarimenti al sindaco e alla giunta. Questa mattina i consiglieri comunali a Palazzo Cabrino hanno depositato una mozione con la quale chiedono al sindaco, agli assessori e al presidente del consiglio comunale di rendere noto attraverso il sito internet del Comune «se hanno percepito il beneficio
La Regione Piemonte chiederà alla sua avvocatura di verificare «se il governo Conte stia rispettando oppure no il diritto alla scelta consapevole e alla salute delle donne, garantito dalla legge 194». A dichiararalo è l’assessore agli Affari Legali Maurizio Marrone che vuole chiedere il parere prima di far applicare dalla
«Un candidato sindaco condiviso con il Pd? Ci vorrebbe una specie di Giuseppe Conte novarese». Il pensiero di Mario Iacopino, capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale a Novara, riassume l’attuale posizione dei pentastellati in merito ad alleanze che possano portare anche all’ombra della Cupola un governo giallo rosso.
Più ci si avvicina all’appuntamento elettorale del 20 e 21 settembre, più aumenta ad Arona il frazionamento politico. Sono, infatti, saliti a sei i candidati alla poltrona di primo cittadino: dopo Federico Monti (vicesindaco leghista uscente, uomo di fiducia del primo cittadino parlamentare Alberto Gusmeroli che ha già annunciato di
«Il candidato che sfiderà Canelli alle prossime elezioni amministrative sarà espressione del nostro partito e se le cose non dovessero andare bene dovrà impegnarsi a guidare l’opposizione per i successivi cinque anni». Lo ha detto il capogruppo del Pd in consiglio comunale Rossano Pirovano a margine della conferenza stampa di
La presentazione di quattro interrogazioni è stato solo un pretesto. In realtà dal gruppo consiliare del Pd (rappresentato da Rossano Pirovano, il capogruppo, e poi Nicola Fonzo, Emanuela Allegra e Annunziatino Zampogna), nella conferenza stampa di oggi, mercoledì 5 agosto, è partito un nuovo e autentico attacco nei confronti dell’amministrazione
Il Gruppo consiliare del Partito Democratico non abbassa la guardia neppure in questi primi giorni di agosto. Quattro interrogazioni, depositate lunedì presso la Segreteria generale del Comune e che saranno discusse nella prima seduta utile dell’assemblea di Palazzo Cabrino, verranno illustrate nel corso di un incontro con i rappresentanti degli
Ultimo consiglio provinciale prima della pausa estiva, giovedì mattina a Palazzo Natta, quasi di routine, se non per un breve scambio di dichiarazioni un po’ “pepate” fra il presidente Federico e Binatti e la consigliera di minoranza Emanuela Allegra. Al termine delle comunicazioni all’assemblea rilasciate dal capo dell’Amministrazione, l’esponente “dem”
La Voce di Novara è un progetto nato nel 2017 con l’obiettivo di offrire una nuova Voce dei nostri territori.
Curiosità, innovazione, accessibilità, identità, comunità e socialità sono le parole che accomunano il nostro progetto e costituiscono l’essenza del nostro manifesto e della nostra linea editoriale.
Un giornale interamente online che nel tempo è stato sempre più riconosciuto dalla comunità locale per un’informazione accorta ed equilibrata, senza tesi precostituite e che trasmette semplicità e qualità al tempo stesso.
Un progetto frutto di persone libere e “normali”, partito dalla città capoluogo nella quale si fondano le nostre radici, ma aperto ai territori limitrofi e a tutto il Nord Ovest, allo scopo di coinvolgere anche le aree dei nostri laghi.
La dimostrazione che il web sa essere local e global allo stesso tempo.