
Evade dai domiciliari e minaccia la ex, condannato a 2 anni
L’avevano arrestato i carabinieri una sera di marzo dell’anno scorso dopo che aveva atteso la ex compagna sulla strada; l’aveva affrontata insultandola e minacciandola e

L’avevano arrestato i carabinieri una sera di marzo dell’anno scorso dopo che aveva atteso la ex compagna sulla strada; l’aveva affrontata insultandola e minacciandola e

Sei mesi, con la sospensione condizionale della pena subordinata al versamento di una provvisionale. Così ha stabilito il giudice per un cinquantenne a processo con

Lo avevano arrestato i carabinieri di Novara dopo che, durante una perquisizione in casa, avevano trovato, nascosti in un mobile in cucina, poco più di

Appartamento a “luci rosse”, cinese a processo. Le indagini, che avevano portato i carabinieri di Novara a scoprire che in quell’appartamento in città si esercitava

«Ero fermo in auto quando sono stato chiamato da una signora giovane e bionda che mi ha detto che l’avevo urtata e le avevo rotto

Piena estate, tempo di saldi, i parcheggi sono un miraggio e gli automobilisti iniziano a “curare” i clienti che, terminati gli acquisti, tornano verso le

Lo aveva denunciato raccontando di offese e minacce ma anche di appostamenti, pedinamenti e “controlli” sui suoi profili social. E tutto perché, così almeno aveva

L’avevano arrestato i carabinieri una sera di marzo dell’anno scorso dopo che aveva atteso la ex compagna sulla strada; l’aveva affrontata insultandola e minacciandola e alla fine l’aveva anche strattonata, spingendola contro un muro. La giovane donna era riuscita a divincolarsi dalla presa, gli aveva dato uno schiaffo

Sei mesi, con la sospensione condizionale della pena subordinata al versamento di una provvisionale. Così ha stabilito il giudice per un cinquantenne a processo con l’accusa di stalking nei confronti di una giovane donna, con la quale aveva avuto una relazione, durata tre anni, che si era conclusa nel 2011.

Lo avevano arrestato i carabinieri di Novara dopo che, durante una perquisizione in casa, avevano trovato, nascosti in un mobile in cucina, poco più di 100 grammi di cocaina, qualche grammo di hashish e un bilancino di precisione. All’uomo, quarantenne, volto già noto alle forze dell’ordine, i militari, che da

Appartamento a “luci rosse”, cinese a processo. Le indagini, che avevano portato i carabinieri di Novara a scoprire che in quell’appartamento in città si esercitava la prostituzione, erano state avviate nel 2015 e quello fu il primo appartamento sul quale, dopo la chiusura di una decina di centri massaggi cinesi,

«Ero fermo in auto quando sono stato chiamato da una signora giovane e bionda che mi ha detto che l’avevo urtata e le avevo rotto l’orologio, che valeva sei mila euro. Aveva anche un vistoso ematoma sulla mano. Strano, ricordo di aver pensato: ho sentito sì un rumore, ma lieve

Piena estate, tempo di saldi, i parcheggi sono un miraggio e gli automobilisti iniziano a “curare” i clienti che, terminati gli acquisti, tornano verso le proprie vetture, lasciando così libero il posto. Situazioni decisamente comuni; quel che comune non è che una lite nata dalla “conquista” di un parcheggio finisca

Lo aveva denunciato raccontando di offese e minacce ma anche di appostamenti, pedinamenti e “controlli” sui suoi profili social. E tutto perché, così almeno aveva riferito, lo aveva lasciato e lui non si era rassegnato alla fine della loro relazione che, tra l’altro, era fortemente osteggiata dai genitori di lei.