Fuori di Cupola

Amatevi: un ricatto affettivo 

Amatevi almeno il 14 febbraio perché altrimenti fallirà una fabbrica di cioccolatini o due. Amatevi perché altrimenti dovrò chiudere il mio ristorante o dovrò licenziare due

Il cantastorie

Non so se se la prenderà un po’ Alessandro Barbero, docente universitario di ruolo da pochissimo in pensione e poi saggista, romanziere, editorialista e personaggio

No ad Hamas ma il popolo di Gaza va aiutato 

Il Governo italiano ha deciso di sospendere i suoi contributi all’Agenzia ONU per i rifugiati palestinesi dopo che il Governo israeliano ha scoperto che più

Andare o no a 30 all’ora?

Sembra scoppiata la guerra dei 30 km/ora nelle città italiane: da una parte il Sindaco di Bologna del Pd che, sull’esempio di non poche città

Armi sì, armi no

Lo scoppio di continui conflitti armati alle porte del nostro Paese, dal canale di Suez alla Palestina o la Libia molto più vicina da quando

Madri

Il 2023 si è chiuso con le proteste a Kiev di centinaia di madri ucraine che chiedono il ritorno dal fronte di migliaia di figli

Viva la RAI

Settant’anni di Rai il 3 gennaio del 2024 che poi significa 70 anni dall’inizio delle prime trasmissioni televisive in Italia perché per molto tempo la Tv

Fuori di Cupola

La Lega di Novara si arrocca nel Villaggio 

La Lega di Novara è già postsalviniana, che Salvini riesca a rimanere o meno in sella dopo le Regionali e le Europee la Lega a Novara lo ha già archiviato. Solo qualche anno fa una serata di presentazione dei candidati a qualsiasi carica sarebbe iniziata con elogi a Salvini e

Amatevi: un ricatto affettivo 

Amatevi almeno il 14 febbraio perché altrimenti fallirà una fabbrica di cioccolatini o due. Amatevi perché altrimenti dovrò chiudere il mio ristorante o dovrò licenziare due camerieri. Amatevi: fatelo per la mia gioielleria.  La Festa di San Valentino appena trascorsa diventa sempre più la Festa di un ricatto affettivo, a cui

Carnevale Novara Re Biscottino 6

Il carnevale è come le mezze stagioni, non esiste più 

Mi ha sorpreso, neanche poi tanto, l’appello degli organizzatori del Carnevale di Domodossola ai giovani che rimpinguino le loro fila per non lasciare morire questa bella tradizione di festeggiamenti. Si aggiungeranno i giovani? Può darsi ma sono scettico e questo non per la solita storia che i giovani non abbiano

Il cantastorie

Non so se se la prenderà un po’ Alessandro Barbero, docente universitario di ruolo da pochissimo in pensione e poi saggista, romanziere, editorialista e personaggio tv ad essere definito “un cantastorie”. Spero di no ma vedendolo, per la prima volta, dal vivo sul palco del Coccia in cui, in un’ora

No ad Hamas ma il popolo di Gaza va aiutato 

Il Governo italiano ha deciso di sospendere i suoi contributi all’Agenzia ONU per i rifugiati palestinesi dopo che il Governo israeliano ha scoperto che più di dieci funzionari palestinesi della stessa Agenzia fanno parte di Hamas e hanno partecipato al blitz terroristico del 7 ottobre dello scorso anno in cui sono

Andare o no a 30 all’ora?

Sembra scoppiata la guerra dei 30 km/ora nelle città italiane: da una parte il Sindaco di Bologna del Pd che, sull’esempio di non poche città europee, ha voluto introdurre il limite dei 30Km/h per le auto in città e dall’ altra il Ministro dei Trasporti, nonché leader della Lega, Matteo

Armi sì, armi no

Lo scoppio di continui conflitti armati alle porte del nostro Paese, dal canale di Suez alla Palestina o la Libia molto più vicina da quando è in guerra civile riporta al centro dell’attenzione dell’ opinione pubblica il problema etico e politico delle produzione, vendita e detenzione delle armi che prelude

Madri

Il 2023 si è chiuso con le proteste a Kiev di centinaia di madri ucraine che chiedono il ritorno dal fronte di migliaia di figli e mariti che stanno combattendo da più di sei mesi.  Il 2024 si è aperto  con le proteste di un gruppo  di donne russe che depongono fiori

Viva la RAI

Settant’anni di Rai il 3 gennaio del 2024 che poi significa 70 anni dall’inizio delle prime trasmissioni televisive in Italia perché per molto tempo la Tv in Italia fu poi solo quella di Stato, pubblica anche se la prima Rai aveva, come molte altre aziende Iri, anche i privati presenti, sia