
In campeggio per mangiare bene (e bere meglio)
Se ti invitano a pranzo nel ristorante di un campeggio, cosa ti aspetti? Io: “mi aspetto una tavola calda, un po’ spartana, birra alla spina, gelati
Se ti invitano a pranzo nel ristorante di un campeggio, cosa ti aspetti? Io: “mi aspetto una tavola calda, un po’ spartana, birra alla spina, gelati
Grazie ad Andrea e a Domenico ho partecipato ad una degustazione di molteplici annate dei vini Fausti. Intorno ad un grande tavolo rotondo del ristorante Serenella di
Posseggo due libri uguali, in due edizioni diverse. Si tratta del libro di cucina ghemmese (Ghemme, Novara) scritto da Daniele Preda, un ex collega cuoco, ottimo
Ricordo ancora quella volta che andai, molti anni fa davvero, in un elegante ristorante torinese, Il Vintage 1997, e solo dopo un po’ di esitazione; dopo
La baruffa politica sta assumendo i contorni di una sfida calcistica e non mi stupirebbe che finisse come per il calcio con una scazzottata fuori
Ormai è un fiume in piena: ogni piattaforma, ogni aggregatore elettronico vuole la sua classifica: dopo Taste Atlas e dopo Tripadvisor, ora è il turno di TheFork, la piattaforma
ChatGPT ha un po’ le idee confuse sui piatti tipici del Novarese, mentre dice la sua correttamente per quel che riguarda il Piemonte. Alla domanda:
Sembra sempre più una paranoia quella che la Coldiretti ha nei confronti della carne “sintetica”: una “carne” che è oggi in fase sperimentale e che,
Lo so, sono polemico. Ma questa campagna mediatica sul lusinghiero risultato italiano delle migliori cucine del mondo, combinato con la discussione sul nutri score (ci
Anche se gli ho voluto bene a giorni alterni e senza troppo trasporto, ora lo ricordo con piacere distillando nei ricordi i suoi principi etici
Se ti invitano a pranzo nel ristorante di un campeggio, cosa ti aspetti? Io: “mi aspetto una tavola calda, un po’ spartana, birra alla spina, gelati confezionati, vino sfuso e cose così”. Invece non deve essere più così un po’ ovunque. Sono io che non conosco. Così capita che io vada
Grazie ad Andrea e a Domenico ho partecipato ad una degustazione di molteplici annate dei vini Fausti. Intorno ad un grande tavolo rotondo del ristorante Serenella di Feriolo (a proposito, ma che bello è!) ci siamo ritrovati ad assaggiare il vino Vespro (montepulciano e syrah) di diverse annate ed alcune annate di Perdomenico (syrah) e di Firmum (pecorino). Ci
Posseggo due libri uguali, in due edizioni diverse. Si tratta del libro di cucina ghemmese (Ghemme, Novara) scritto da Daniele Preda, un ex collega cuoco, ottimo chef di vecchia scuola. La prima edizione è del 1985, 5a copia di 1500 esemplari, con dedica autografa di Daniele: “All’amico Milan con stima ed amicizia”.
Ricordo ancora quella volta che andai, molti anni fa davvero, in un elegante ristorante torinese, Il Vintage 1997, e solo dopo un po’ di esitazione; dopo aver guardato su un librone all’ingresso (ma poi era tutta una scena, lo so!) il cameriere ci disse se ci fosse posto per noi due,
La baruffa politica sta assumendo i contorni di una sfida calcistica e non mi stupirebbe che finisse come per il calcio con una scazzottata fuori dai locali che servono o pane o hamburger (di per sè un’idea poco sovranista, direi) o altri prodotti con farina di insetti, per ora di
Ormai è un fiume in piena: ogni piattaforma, ogni aggregatore elettronico vuole la sua classifica: dopo Taste Atlas e dopo Tripadvisor, ora è il turno di TheFork, la piattaforma di prenotazione on line che dice la sua. La leggiamola, ma teniamo sempre presente la lezione di Valerio Visintin: dietro ad una recensione (e alle
ChatGPT ha un po’ le idee confuse sui piatti tipici del Novarese, mentre dice la sua correttamente per quel che riguarda il Piemonte. Alla domanda: Quali sono i piatti tipici del Piemonte? La ChatGPT mi ha infatti risposto così: “Il Piemonte è una regione italiana nota per la sua cucina raffinata
Sembra sempre più una paranoia quella che la Coldiretti ha nei confronti della carne “sintetica”: una “carne” che è oggi in fase sperimentale e che, almeno io, non ho mai visto in vendita. Eppure leggo in un cs della Coldiretti Asti che “a minacciare una dimensione tanto esemplare quanto suggestiva (si parla
Lo so, sono polemico. Ma questa campagna mediatica sul lusinghiero risultato italiano delle migliori cucine del mondo, combinato con la discussione sul nutri score (ci sta, legittima) e sulla “imposizione” a mangiare insetti “voluta dalla UE” mi garba poco: populismo ed ignoranza e falsità a braccetto. Per cui… Per cui,
Anche se gli ho voluto bene a giorni alterni e senza troppo trasporto, ora lo ricordo con piacere distillando nei ricordi i suoi principi etici e le sue passioni. Non ho ancora capito molto e non tutto condivido, ma qualcosa sì. Qualcosa tipo il cartizze… Si tratta di una particolare