
Ragazzo di vita
Pier Paolo Pasolini scrisse nell’estate del 1943 all’amico Franco Farolfi: “La guerra non mi è mai sembrata tanto schifosamente orribile come ora: ma non si

Pier Paolo Pasolini scrisse nell’estate del 1943 all’amico Franco Farolfi: “La guerra non mi è mai sembrata tanto schifosamente orribile come ora: ma non si

Re Biscottino compie 150 anni, ma la maschera della città, vista la situazione sanitaria, dovrà rimandare a Luglio i festeggiamenti: meglio non assembrarsi ancora per

Cercasi gruppo con cui isolarsi in una casa di campagna a raccontarci novelle e ignorare il mondo fino alla fine della pandemia. Scrittura e letteratura

Termina con oggi l’appuntamento settimanale con la rubrica “Andate all’Inferno” dedicata all’anno dantesco. Grazie a tutti i lettori che l’hanno seguita; chi se la fosse

Arrivato nel cielo del Sole, Dante si concede di confrontare la gioia esaltante della beatitudine con gli effimeri piaceri del mondo. È una condanna radicale

Il paradiso è un mondo a sé, oltre il tempo e la storia; si estende interamente al di là dei confini della Terra e chi

Dopo tanti indizi sparsi qua e là nell’inferno e nel purgatorio, che hanno contribuito a creare un’aspettativa, l’apparizione di Beatrice nell’aldilà non può che avvenire

Punto cruciale del viaggio è il momento solenne che segna il confine tra i due mondi, quello terrestre e quello celeste, in cui avviene il

Avanzare tra i peccatori sulle cornici del purgatorio è per Dante l’occasione di mettere in scena la sua storia personale, di riflettere sugli errori da

‘Amate chi vi ha fatto del male’. Sono ancora le parole di Gesù, dopo la preghiera del Padre Nostro recitata dai superbi, ad indicare il

Pier Paolo Pasolini scrisse nell’estate del 1943 all’amico Franco Farolfi: “La guerra non mi è mai sembrata tanto schifosamente orribile come ora: ma non si è mai pensato cos’è una vita umana?” Se non basta un articolo per parlare di lui, se non bastano termini e aggettivi per definirlo, è

Re Biscottino compie 150 anni, ma la maschera della città, vista la situazione sanitaria, dovrà rimandare a Luglio i festeggiamenti: meglio non assembrarsi ancora per un po’. Il pensiero va al Carnevale del 2020, quando qualche coriandolo e qualche stella filante per le strade già si mescolavano alle notizie provenienti

Cercasi gruppo con cui isolarsi in una casa di campagna a raccontarci novelle e ignorare il mondo fino alla fine della pandemia. Scrittura e letteratura sono risorse importanti nei momenti difficili; lo sapeva bene Boccaccio: durante la peste del 1348, che in pochi mesi causò la morte di centomila persone

Termina con oggi l’appuntamento settimanale con la rubrica “Andate all’Inferno” dedicata all’anno dantesco. Grazie a tutti i lettori che l’hanno seguita; chi se la fosse persa può recuperare tutte le puntate nell’apposita sezione dedicata alle rubriche

Arrivato nel cielo del Sole, Dante si concede di confrontare la gioia esaltante della beatitudine con gli effimeri piaceri del mondo. È una condanna radicale della società utilitaristica del denaro, delle banche e degli affari, la società dell’inganno e della morale meschina, della Chiesa in cui si è rifugiata la

Il paradiso è un mondo a sé, oltre il tempo e la storia; si estende interamente al di là dei confini della Terra e chi affronta la lettura della terza tappa del viaggio dantesco avverte questa distanza, sul piano sia della materia narrata sia dello stile poetico. Coerentemente con la

Dopo tanti indizi sparsi qua e là nell’inferno e nel purgatorio, che hanno contribuito a creare un’aspettativa, l’apparizione di Beatrice nell’aldilà non può che avvenire in una scenografia spettacolare studiata nei minimi dettagli
Dalla rubrica Andate all’Inferno

Punto cruciale del viaggio è il momento solenne che segna il confine tra i due mondi, quello terrestre e quello celeste, in cui avviene il passaggio di consegne tra le due guide di Dante: Virgilio, il dolcissimo padre che lo ha soccorso nella selva oscura, lo ha protetto col suo

Avanzare tra i peccatori sulle cornici del purgatorio è per Dante l’occasione di mettere in scena la sua storia personale, di riflettere sugli errori da superare in vista di una felicità futura, ma anche su valori e affetti da mantenere
Dalla rubrica Andate all’Inferno

‘Amate chi vi ha fatto del male’. Sono ancora le parole di Gesù, dopo la preghiera del Padre Nostro recitata dai superbi, ad indicare il culmine della morale cristiana: dopo l’umiltà l’amore, quello misericordioso e gratuito, che è negazione dell’invidia. Il paesaggio della seconda cornice del Purgatorio è funzionale a