
Bambino precipitato dal balcone di casa: il piccolo Renato sta bene
Sta bene il piccolo Renato che l’altro ieri, lunedì 21 aprile, ha ricevuto dall’amministrazione una dolcissima sorpresa. Quella di Renato è una storia per fortuna
Sta bene il piccolo Renato che l’altro ieri, lunedì 21 aprile, ha ricevuto dall’amministrazione una dolcissima sorpresa. Quella di Renato è una storia per fortuna
Regione Piemonte, prima riunione della nuova task force. Alla presenza del presidente Alberto Cirio e dell’assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, ieri pomeriggio si
L’ospedale Maggiore si avvia verso la fase 2. La progressiva riduzione della pressione di ricoveri legati all’infezione da coronavirus e la necessità di tornare a
Novara è tra le 15 province con i più alti tassi di mortalità per Covid19 nelle case di riposo. A dirlo è una fonte più
«La mia avventura finita bene. Sono fortunato perchè posso raccontarla». Dario Curci, primo ricoverato di Novara per covid, racconta la sua esperienza che l’ha tenuto
Di Carpignano Sesia, novarese, anche fisicamente fino ai 25, ha poi intrapreso un percorso che l’ha fatta viaggiare e ora abita con la famiglia a
Noi studenti, come tutti gli esseri umani, appena abbiamo l’occasione per risparmiare fatica la sfruttiamo: cerchiamo di riposarci, di ottimizzare tutti i nostri sforzi e
In una situazione normale sarebbero stati tra i principali protagonisti, con la partecipazione a momenti e iniziative per riflettere insieme su un giorno tanto importante.
«Strano»: è questo il primo aggettivo che utilizza per descrivere questa situazione Linda Olivieri, la novarese portacolori delle fiamme oro, vice campionessa Under 23 nei
Sta bene il piccolo Renato che l’altro ieri, lunedì 21 aprile, ha ricevuto dall’amministrazione una dolcissima sorpresa. Quella di Renato è una storia per fortuna a lieto fine. Nei giorni scorsi il bambino è precipitato dal balcone di casa in via De Gasperi a Cerano facendo un volo di circa
Regione Piemonte, prima riunione della nuova task force. Alla presenza del presidente Alberto Cirio e dell’assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, ieri pomeriggio si è insediata la task force di esperti che affiancherà lo stesso assessorato e la giunta regionale per la gestione della Fase 2 dell’emergenza coronavirus. Il
L’ospedale Maggiore si avvia verso la fase 2. La progressiva riduzione della pressione di ricoveri legati all’infezione da coronavirus e la necessità di tornare a svolgere le funzioni che competono a un ospedale hub, hanno portato il Maggiore a una prima rimodulazione delle strutture. L’accorpamento di due reparti a suo
Novara è tra le 15 province con i più alti tassi di mortalità per Covid19 nelle case di riposo. A dirlo è una fonte più che autorevole: l’Istituto Superiore di Sanità nel suo terzo report “Survey nazionale sul contagio COVID-19 nelle strutture residenziali e sociosanitarie”, con aggiornamento al 14 aprile.
«La mia avventura finita bene. Sono fortunato perchè posso raccontarla». Dario Curci, primo ricoverato di Novara per covid, racconta la sua esperienza che l’ha tenuto 37 giorni all’ospedale Maggiore di cui 10 in rianimazione. «Tutto è cominciato a fine febbraio quando, da diversi giorni, avevo la febbre – racconta -.
Di Carpignano Sesia, novarese, anche fisicamente fino ai 25, ha poi intrapreso un percorso che l’ha fatta viaggiare e ora abita con la famiglia a pochi km da Bologna, a San Giovanni in Persiceto. «Spero di poter tornare al più presto a fare quello che amo, ossia far divertire la
Noi studenti, come tutti gli esseri umani, appena abbiamo l’occasione per risparmiare fatica la sfruttiamo: cerchiamo di riposarci, di ottimizzare tutti i nostri sforzi e in molti casi se la fatica proviene da un lavoro che non ci piace fare, cerchiamo in ogni modo di evitarla. Un’introduzione del genere può
In una situazione normale sarebbero stati tra i principali protagonisti, con la partecipazione a momenti e iniziative per riflettere insieme su un giorno tanto importante. Anche quest’anno in questo particolare momento, i bambini di Cameri saranno fra i co protagonisti per la celebrazione del 25 Aprile. Comune e
«Strano»: è questo il primo aggettivo che utilizza per descrivere questa situazione Linda Olivieri, la novarese portacolori delle fiamme oro, vice campionessa Under 23 nei 400 ostacoli, fra le protagoniste dei mondiali assoluti dello scorso ottobre 2019 a Doha. Olivieri è anche una delle atlete che avrebbe potuto e che
La Voce di Novara è un progetto nato nel 2017 con l’obiettivo di offrire una nuova Voce dei nostri territori.
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