Angolo delle ore

Verso le elezioni, Invorio. Il derby “anomalo” Del Conte – Pelizzoni

Condividi

E’ sotto certi aspetti un vero derby “anomalo” quello che si gioca in occasione delle amministrative nel centro dell’Alto Vergante. Ad alcuni mesi di distanza da quello che venne definito un vero e proprio “golpe”, che vide come protagonista il vicesindaco Flavio Pelizzoni nel ruolo di regista delle contemporanee dimissioni di ben otto consiglieri (quattro della maggioranza e altrettanti della minoranza) che provocarono lo scioglimento dell’assemblea municipale e il conseguente commissariamento del Comune ai danni del primo cittadino in carica Roberto Del Conte, quest’ultimo si ripresenta, trovandosi di fronte come avversario proprio Pelizzoni.

Il tempo non ha “ricucito” lo strappo e i due non hanno lesinato energie e l’utilizzo dei social nella campagna elettorale per scambiarsi qualche affondo “pepato”.

Del Conte, a capo della lista “Noi invoriesi” con l’aggiunta del suo nome, punta senza mezzi termini alla riconferma con lo slogan “Quando le cose si cominciano, devono essere portate a termine”. E in effetti il programma risulta essere un mix «fra progetti già avviati affiancati da alcune novità come quella, nell’ambito del settore istruzione, completando nel nostro paese la filiera educativa attraverso l’introduzione del servizio del “Nido”, senza dimenticarci di sociale, ambiente, valorizzazione delle frazioni e altro ancora, come l’iniziativa di destinare gran parte di circa 28 mila euro attraverso un vecchio credito a sostegno delle attività commerciali particolarmente colpite dal Covid».

Dall’altra parte della “barricata” altrettanto agguerrita si presenta Pelizzoni con “Insieme per Invorio e frazioni”: «Uno dei nostri obiettivi – ha spiegato il candidato sindaco – sarà quello di rilanciare la collaborazione con le Amministrazioni vicine, valutando possibili vantaggi e svantaggi dal punto di vista dell’Unione di alcuni servizi».

Ma il punto più volte sottolineato in agenda rimane «quello della statalizzazione dell’asilo “Curioni”, senza perdere ulteriore tempo, perché il rischio concreto sarà quello di rimanere un anno senza la scuola dell’infanzia, senza dimenticare la possibilità di ridurre le imposte comunali e, dove sarà possibile, la voce della spesa corrente del Bilancio comunale».

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata
Lascia un commento

Articoli recenti

I Nomadi in concerto a Bellinzago festeggiano i 60+1 anni di carriera

Un evento organizzato dalla Pro loco e con la presenza del fan club “Vox Populi”… Leggi di più

7 Maggio 2024

Basket: l’Under 19 del College Borgomanero fra le prime otto in Italia

Dopo i due secondi posti alle finali nazionali di categoria la formazione di coach Villa… Leggi di più

7 Maggio 2024

Condannato per irruzioni a casa della ex: «Mi ha presa per la gola. Non riuscivo a respirare»

La vittima aveva fatto ascoltare agli agenti anche i messaggi di minaccia che il compagno… Leggi di più

7 Maggio 2024

Sorpreso con 16 chili di droga: 5 anni al fornitore dei pusher

Lo scorso ottobre i carabinieri l’avevano fermato sul ponte di Oleggio, trovando un primo carico,… Leggi di più

7 Maggio 2024

Volley, tanta Igor per la prima novarese della Nazionale femminile

Mentre Conegliano ha chiuso la stagione con il “grande slam” dopo la conquista anche della… Leggi di più

7 Maggio 2024

A Novara c’è anche il sosia del “Pirata”: John Rodriguez alla tappa del Giro

Sotto i portici di piazza Martiri e poco distante dall'area della partenza della terza tappa… Leggi di più

6 Maggio 2024