Prima sconfitta in trasferta per la Igor Volley: al Pala Barton Energy vince Perugia per 3-2

La Igor Volley si arrende al tie break contro Black Angels Perugia

Prima sconfitta in trasferta per la Igor Volley Novara, che si arrende per 3-2 contro Black Angels Perugia. Dopo un ottimo primo set le azzurre soffrono le offensive delle padrone di casa, riuscendo però a portare la sfida al tie break vincendo il quarto set. Alla fine, però, a spuntarla sono le padrone di casa, come lo scorso gennaio, quando si aggiudicarono la partita del Pala Barton Energy proprio per 3-2.

Coach Giovi si affida alla diagonale Ricci-Williams, con Bartolini e Lemmens al centro e Perinelli e Gardini in banda, mentre ad agire come libero è Sirresi. Mescola un po’ le carte invece coach Bernardi, che propone Taylor Mims in diagonale con Carlotta Cambi. Torna così in banda Britt Herbots, insieme ad Alsmeier, mentre al fianco di Bonifacio fa il suo esordio da titolare Indy Baijens. Come libero, invece, Giulia Leonardi.

PRIMO SET – Partenza forte della Igor, che allunga subito per 0-3 grazie a Taylor Mims. Time-out immediato di coach Giovi dopo lo 0-4 di Indy Baijens, ma Novara continua a spingere, mantenendo le distanze dalle padrone di casa. Video Check sul punto del 2-7 per le azzurre chiamato dalla panchina rossonera, ma il pallone viene confermato dentro. Le ospiti continuano a giocare in maniera molto aggressiva, allungando fino al 6-13. Cambio per la squadra di casa, con Fiesoli che prende il posto di Gardini, mentre poco dopo, sul’8-15, è il momento di Markovic per Ricci.

Il canovaccio di questo primo set però non cambia: la Igor spinge, Perugia cerca di accorciare ma senza riuscirci. Prima challenge della panchina azzurra per un pallone in/out di Mims sul 10-17, ma il replay dà ragione all’arbitro. Poco dopo, sul 13-19, coach Bernardi chiede il time-out per interrompere il filotto positivo delle padrone di casa. Un’interruzione di gioco che dà i frutti sperati: Novara torna in campo con rinnovata grinta, aumentando ancora di più le distanze. Il video check di coach Giovi sul punto del 13-21 per la Igor conferma, ancora una volta, il pallone out, mentre poco dopo le azzurre chiudono i giochi: Alsmeier trova il punto del 14-24, mentre il muro di Cambi chiude i giochi subito dopo.

La Igor porta la sfida al tie break, ma a trionfare sono le rossonere

SECONDO SET – Primo vantaggio della partita per Perugia, che va avanti 2-1 dopo gli errori di Mims e Baijens. Novara prova subito a recuperare lo svantaggio, mantenendosi sugli stessi livelli di aggressività visti nel set precedente, con le rossonere che però riescono a difendersi bene. Sul 6-3 di Perugia coach Bernardi chiede il video check, che cambia la decisione iniziale del direttore di gara. Si riparte dal 5-4, con le azzurre che però non riescono a riacciuffare le avversarie. Primo break di Perugia sul 9-6, e Lorenzo Bernardi chiama allora il time-out.

Al ritorno in campo la Igor ricuce lo svantaggio (9-9), ma gli errori di Mims ed Herbots permettono alle padrone di casa di tornare avanti e di trovare il break sul 12-9 con Williams. Ci provano le azzurre, ma le rossonere mantengono bene le distanze, sfruttando al meglio le indecisioni della squadra ospite. Due ace di Williams portano il punteggio sul 16-11, e coach Bernardi chiama dunque il suo secondo time-out. Primo cambio Novara sul 17-11, con Squarcini che rileva Baijens. La Igor cerca di recuperare terreno, anche sfruttando il video check chiamato da Bernardi sul 18-12, per un tocco a muro che non c’è, ma Perugia non concede nulla alle azzurre. L’ingresso di Ishikawa cambia l’inerzia del match, con Novara che recupera sul 23-19 prima del time-out di coach Giovi. La 10 azzurra però non riesce nell’impresa: è Perugia ad aggiudicarsi questo secondo set, con il 25-20 di Williams.

TERZO SET – Partenza molto aggressiva delle Black Angels, che ripartono da dove avevano lasciato. Novara però non vuole concedere break alle avversarie, rispondendo colpo su colpo. Gli errori in battuta delle rossonere permettono alle azzurre di mantenersi in scia alle avversarie, fino al pareggio sul 6-6 con l’errore in ricezione di Perinelli. Video check chiamato poco dopo (7-7) da coach Giovi per un pallone in/out di Williams, confermato però fuori dal campo.

Novara riesce a passare in vantaggio con Ishikawa (8-9), allungando poco dopo con un muro di Cambi, prima del time-out della panchina di casa. Il motore azzurro però ha iniziato a carburare: Ishikawa e compagne riescono ad allungare sul 10-14, prima del recupero di Perugia, trascinata dalla solita Williams (15-16). Time-out di coach Bernardi che porta al break sul 18-15: risponde interrompendo il gioco Andrea Giovi, e Perugia torna sotto per 19-20. Dentro Carraro ed Herbots per Mims e Cambi, le due squadre giocano punto a punto con la Igor che non riesce a difendere il vantaggio su Perinelli, che fa prima 23-23 e poi 24-24. Chiede una challenge coach Bernardi sul 27-26 per un possibile tocco a muro, che però non c’è: time-out allora per il tecnico azzurro, mentre Baijens pareggia ic onti subito dopo. A chiudere il set è però Gardini, che insacca il 28-27 e il 29-27 per il sorpasso rossonero nel computo totale.

QUARTO SET – Partenza molto aggressiva di ambo le squadre, con la Igor che cerca subito il break per mettere alle corde le rossonere. Perugia però risponde colpo su colpo, impedendo alle azzurre di coach Bernardi di allungare. Pareggio della squadra di casa (7-7) per un fallo a rete di Novara, ma la challenge della panchina azzurra fa cambiare idea al direttore di gara: il fallo è di Bartolini, e si riparte dunque dal 6-8. La Igor allunga sul 7-10, con il video check di coach Giovi per un pallone out di Alsmeier che non trova conferma.

Si porta sul 7-12 Novara grazie ad Ishikawa, con Andrea Giovi che interrompe il gioco con un time-out. Perugia accorcia aggrappandosi a una Perinelli in grande spolvero (10-12), con Novara che però riesce a ristabilire le distanze (10-14). Fuori Williams per Turlà in casa rossonera, con Perugia che ricuce fino al 13-14 grazie a Lemmens e Gardini. Time-out allora per coach Bernardi, Novara trova un nuovo break con Herbots (13-16), Perugia riesce nuovamente ad accorciare sul 16-17, ma le azzurre sono brave a riportarsi avanti per 17-22. Nuovo time-out di coach Giovi, che chiama una challenge per tocco a muro sul 18-24 azzurro che però non c’è: l’errore di Williams in battuta regala il 20-25 alla Igor, con la sfida che va al tie break.

TIE BREAK – Padrone di casa che vanno subito a caccia del break, ma la Igor si riporta subito in parità per 2-2 con Britt Herbots. Si gioca punto a punto, le rossonere sono brave a sfruttare gli errori e le difficoltà delle azzurre, portandosi al cambio campo in vantaggio per 8-6.

Novara non molla e trova il pari grazie ad Ishikawa (9-9), con il video check chiamato da Bernardi sul momentaneo 11-9 che però annulla il punto ottenuto dalle rossonere. Time-out di coach Bernardi sull’11-10, Novara ribalta il risultato con Alsmeier (11-12), e contro time-out di Andrea Giovi, che interrompe il gioco anche sull’11-13 azzurro. Le padrone di casa si riportano così in parità per 13-13, con Alsmeier che trova il 13-14 per le azzurre: video check chiesto da Andrea Giovi per invasione, che però non c’è. Lemmens pareggia però i conti (14-14), con la sfida che va ai vantaggi. Sul 15-15 coach Bernardi chiede il time-out, ma a spuntarla alla fine sono le rossonere per 19-17, con il match point di Beatrice Gardini.

BLACK ANGELS PERUGIA-IGOR VOLLEY NOVARA 3-2 (14-25, 25-20, 29-27, 20-25, 19-17)

Black Angels Perugia: Kump, Turlà, Perinelli 21, Lemmens 6, Sirresi (L), Ricci 1, Markovic 3, Recchia (L) ne, Bartolini 8, Mazzaro ne, Fiesoli, Gardini 22, Williams 20. All. Giovi.

Igor Volley: Cambi 2, Herbots 12, Squarcini, De Nardi (L) ne, Leonardi (L), Alsmeier 18, Ishikawa 14, Mims 12, Bonifacio 9, Carraro 1, Baijens 18, Tolok ne, Costantini ne, Melli. All. Bernardi.

MVP: Elena Perinelli.

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