[ditty_news_ticker id="138254"]

Volley Novara in fermento: il primo colpo è nel reparto centrali con Fabrizio Riviera

Si chiama Fabrizio Riviera il primo nome nuovo svelato dal Volley Novara, che anche quest’anno sarà fra i protagonisti del campionato di serie C regionale.

Dopo la conferma del tecnico Federico Rigamonti, comincia a esserci fermento proprio nel roster e la prima novità è nel reparto centrali.

Fabrizio Riviera, classe 1986, vercellese, ha scoperto il volley molto tardi, dopo diversi anni sui campi da calcio, ma il suo talento è emerso subito. A Santhià ha trascorso tre anni intensi, giocando sempre in serie B2. Subito dopo ha ottenuto una bella offerta e si è trasferito a Massa militando nella B1, negli anni successivi ha vestito prima la maglia di Garlasco e poi quella di Romagnano, sempre in B.

 

 

Nel corso dell’ultima stagione ha deciso di allontanarsi dalle palestre per dedicarsi alla sua seconda passione: il beach volley. Sulla sabbia infatti non solo gioca ormai da molti anni, è inserito anche nella classifica atleti italiani Fipav, ma ha anche conseguito il patentino di allenatore.

«La scelta di venire a Novara – ha detto Fabrizio – è stata fatta dopo aver sentito il bel progetto per l’anno prossimo del presidente Crapa, che conosco ormai da alcuni anni. Ho sempre apprezzato il lavoro di questa società e la lunga storia pallavolistica che ha alle spalle, per questo non è stato difficile dire di sì. Per quanto riguarda invece gli obiettivi della prossima stagione, per prima cosa voglio divertirmi e seguire la mia passione, ma desidero anche fare bene ed impegnarmi per arrivare ai playoff, per giocarmi la possibilità di salire di categoria. Conosco già alcuni dei giocatori più grandi mentre spero di aiutare a crescere, con la mia esperienza, i ragazzi più giovani della squadra».

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Elena Mittino

Elena Mittino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni