Volley, Bernardi (Igor): «Non potevamo fare di più, ma complimenti ancora a tutti»

La serena analisi del tecnico dopo la sconfitta nella “bella” contro Conegliano che ha fatto calare il sipario sulla comunque esaltante stagione delle azzurre. I complimenti di patron Leonardi e i saluti di Szakmary

Quando la corsa si interrompe a volte spiace scendere, ma bisogna farlo. Il cammino di Conegliano prosegue, mercoledì inizierà proprio dal “Pala Verde” il cammino delle “pantere” verso (forse) l’ennesimo scudetto – Scandicci permettendo – mentre quello della Igor finisce qui. Complimenti alla Imoco, onore delle armi a Novara, al quale nel dopo partita ha voluto tributare un nuovo applauso lo stesso coach Lorenzo Bernardi.

«E’ la prima volta che mi capita di uscire dal campo con questa sensazione dopo una sconfitta – ha detto – Io sono abituato a lottare sempre per vincere ma in questo momento credo ci sia da fare i complimenti alle nostre avversarie per la vittoria ma anche alle nostre ragazze, da quelle che hanno giocato di più a quelle meno, perché tutte hanno dato il meglio di loro stesse. E allo staff per la stagione che abbiamo vissuto nonostante mille vicissitudini. Il bilancio non può che essere positivo, per i risultati ma anche perché siamo riusciti a coinvolgere una città intera e a regalare a tutti una serata stupenda come quella di garadue. Stasera non potevamo fare di più, però siamo riusciti ancora una volta a stare attaccati a loro, toccando i 20 punti in due set. Cosa non da poco». Mentre per la Igor iniziano le vacanze, per il tecnico comincerà una nuova avventura come componente dello staff di Julio Velasco in Nazionale: «Ho chiesto qualche giorno di break poi mi tufferò in questa nuova esperienza. Ci sarà da lavorare perché l’obiettivo è quello di ottenere attraverso la Nations League i punti necessari per qualificarci al torneo olimpico».


Soddisfazione è stata espressa ancora una volta dal patron Fabio Leonardi: «Mi sento solo di fare i cmplimenti a tutti. La squadra ha ampiamente onorato la competizione e fatto il massimo possibile. Usciamo a testa alta, sconfitti da un avversario fortissimo e chiudiamo una stagione che ci ha visti tornare a vincere un trofeo europeo, con la ciliegina sulla torta di garadue, vinta mercoledì sera in un palazzetto sold out e in un contesto di grande entusiasmo».


Questo ultimo match contro Conegliano ha rappresentato il passo d’addio per diverse giocatrici. Una di queste è Greta Szakmary (nella foto LVF), che chiuderà la sua biennale esperienza italiana (la passata stagione a Cuneo, questa a Novara) per approdare nel campionato giapponese. Da importante pedina di rincalzo alla vigilia della stagione ha finito per essere una di quella che ha dovuto… tirare la carretta per quasi tutto l’anno, diventando fra le protagoniste di questi playoff: «Sono felice e triste allo stesso tempo – così la schiacciatrice magiara – Abbiamo fatto una grande stagione nonostante le grandi difficoltà, dando il massimo in ogni occasione, senza mai darci per vinte e per questo sono orgogliosa di me, delle mie compagne e di tutti. Sono triste perché chiudiamo con una sconfitta quando avremmo preferito continuare a giocarti il titolo. Ma per il resto sono felice di aver vissuto una stagione in un grande club come Novara».

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Luca Mattioli

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Volley, Bernardi (Igor): «Non potevamo fare di più, ma complimenti ancora a tutti»

La serena analisi del tecnico dopo la sconfitta nella “bella” contro Conegliano che ha fatto calare il sipario sulla comunque esaltante stagione delle azzurre. I complimenti di patron Leonardi e i saluti di Szakmary

Quando la corsa si interrompe a volte spiace scendere, ma bisogna farlo. Il cammino di Conegliano prosegue, mercoledì inizierà proprio dal “Pala Verde” il cammino delle “pantere” verso (forse) l'ennesimo scudetto – Scandicci permettendo – mentre quello della Igor finisce qui. Complimenti alla Imoco, onore delle armi a Novara, al quale nel dopo partita ha voluto tributare un nuovo applauso lo stesso coach Lorenzo Bernardi.

«E' la prima volta che mi capita di uscire dal campo con questa sensazione dopo una sconfitta – ha detto – Io sono abituato a lottare sempre per vincere ma in questo momento credo ci sia da fare i complimenti alle nostre avversarie per la vittoria ma anche alle nostre ragazze, da quelle che hanno giocato di più a quelle meno, perché tutte hanno dato il meglio di loro stesse. E allo staff per la stagione che abbiamo vissuto nonostante mille vicissitudini. Il bilancio non può che essere positivo, per i risultati ma anche perché siamo riusciti a coinvolgere una città intera e a regalare a tutti una serata stupenda come quella di garadue. Stasera non potevamo fare di più, però siamo riusciti ancora una volta a stare attaccati a loro, toccando i 20 punti in due set. Cosa non da poco». Mentre per la Igor iniziano le vacanze, per il tecnico comincerà una nuova avventura come componente dello staff di Julio Velasco in Nazionale: «Ho chiesto qualche giorno di break poi mi tufferò in questa nuova esperienza. Ci sarà da lavorare perché l'obiettivo è quello di ottenere attraverso la Nations League i punti necessari per qualificarci al torneo olimpico».

Soddisfazione è stata espressa ancora una volta dal patron Fabio Leonardi: «Mi sento solo di fare i cmplimenti a tutti. La squadra ha ampiamente onorato la competizione e fatto il massimo possibile. Usciamo a testa alta, sconfitti da un avversario fortissimo e chiudiamo una stagione che ci ha visti tornare a vincere un trofeo europeo, con la ciliegina sulla torta di garadue, vinta mercoledì sera in un palazzetto sold out e in un contesto di grande entusiasmo».

Questo ultimo match contro Conegliano ha rappresentato il passo d'addio per diverse giocatrici. Una di queste è Greta Szakmary (nella foto LVF), che chiuderà la sua biennale esperienza italiana (la passata stagione a Cuneo, questa a Novara) per approdare nel campionato giapponese. Da importante pedina di rincalzo alla vigilia della stagione ha finito per essere una di quella che ha dovuto… tirare la carretta per quasi tutto l'anno, diventando fra le protagoniste di questi playoff: «Sono felice e triste allo stesso tempo – così la schiacciatrice magiara – Abbiamo fatto una grande stagione nonostante le grandi difficoltà, dando il massimo in ogni occasione, senza mai darci per vinte e per questo sono orgogliosa di me, delle mie compagne e di tutti. Sono triste perché chiudiamo con una sconfitta quando avremmo preferito continuare a giocarti il titolo. Ma per il resto sono felice di aver vissuto una stagione in un grande club come Novara».