Il Novara si fa rimontare tre volte a Olbia e vede complicarsi, complici i risultati degli altri campi, la corsa playoff. Gli azzurri hanno ora due punti di ritardo sul decimo posto, l’ultimo utile per partecipare agli spareggi promozione, a una sola giornata dal termine. L’unica buona notizia, in tal senso, è che al Piola domenica prossima arriverà il Como dei tanti ex (il tecnico Gattuso e il d.s. Ludi) già matematicamente promosso in serie B dopo il successo per 2-1 nello scontro al vertice con l’Alessandria.
Fatto sta che il Novara può recriminare abbondantemente per l’occasione persa, perché a Olbia gli azzurri passano in vantaggio dopo appena 6’ grazie a un bel gol dalla distanza di Collodel, ben servito da Panico. Meglio i padroni di casa, con Ragatzu che si vede annullare per fuorigioco il pari al 15’, ma il Novara tiene bene il campo e addirittura sfiora due volte il pareggio tra 33’ (gran tiro di Collodel dalla distanza) e 34’ (colpo di testa di Bellich fuori di poco). A rovinare i piani è ancora Ragatzu, bravo a trovare l’incrocio con un gran tiro al termine di un’azione d’angolo, ma la partita si mette nuovamente in discesa per il Novara in pieno recupero: cross di Buzzegoli e colpo di testa imparabile dell’attaccante azzurro per l’1-2 giusto in tempo prima del duplice fischio dell’arbitro.
In avvio di ripresa, al 7’, il Novara sfiora il colpo del k.o., con la traversa che nega un gran gol a Panico e poco dopo, al quarto d’ora, l’Olbia raddrizza nuovamente il match: stavolta è Biancu a pescare il gran tiro che sorprende Lanni e riporta il punteggio in parità, sul 2-2. Meno di due minuti dopo, però, il Novara passa ancora: incornata di Rossetti, autore di una doppietta, su assist di Zunno e Tornaghi battuto per il 2-3. Banchieri rivoluziona il Novara e la mossa (poco convincente, così come la scelta di partire con Lanini in panchina) non paga. Nell’ultimo quarto d’ora l’Olbia prende campo mentre i neo entrati Hrkac, Ivanov e Moreo non riescono a prendere il dovuto ritmo e solo la mira imprecisa di Biancu e poi un grande intervento di Lanni su Udoh tengono gli azzurri in vantaggio. Fino a 10’ dalla fine, quando Belloni raccoglie un pallone vagante (con un sospetto tocco di braccio di Ragatzu a viziare gli sviluppi dell’azione) e lo scaglia alle spalle di Lanni dall’interno dell’area. Il Novara non c’è più: Lanni compie un miracolo sulla girata di Ragatzu e il resto lo fa il poco tempo a disposizione, che permette al Novara di mantenere almeno il pari. Non abbastanza, con ogni probabilità, per conquistare i playoff.
Il tabellino
OLBIA – NOVARA 3-3
MARCATORI 6’pt Collodel (N), 40’pt Ragatzu (O), 47’pt Rossetti (N); 15’st Biancu (O), 16’st Rossetti (N), 35’st Belloni (O).
OLBIA Tornaghi, Lella (11’st Udoh), Giandonato (11’st Ladinetti; 30’st Belloni), Pennington, Altare, Cadili, Cocco, Biancu, Arboleda (1’st Demarcus), Emerson, Ragatzu. A disp. Doratiotto, Marigosu, Occhioni, Secci, Putzu, Gagliano, Cabras. All. Canzi.
NOVARA Lanni, Pogliano, Corsinelli, Buzzegoli (17’st Hrkac), Panico (22’st Lanini), Collodel, Zunno (30’st Ivanov), Bellich, Rossetti (30’st Moreo), Colombini, Malotti. A disp. Spada, Desjardins, Gonzalez, Lamanna, Pagani, Piscitella, Pellegrini, Bortoletti. All. Banchieri.
ARBITRO Zamagni di Cesena
Domani, lunedì 6 maggio, la terza tappa parte da piazza Martiri Leggi di più
I ragazzi di Campanati superano 5-2 anche l'ostacolo Bassano e mantengono i quattro punti di… Leggi di più
Per la sua mostra ha scelto un titolo in latino il grande fotografo brasiliano Sebastião… Leggi di più
Appena messo piede nello "Shed" del Pirelli Hangar Bicocca, si ha la sensazione di entrare… Leggi di più
Il convitato di pietra dell’ultimo Vinitaly è stato il cambiamento climatico. Se ne parlava ovunque… Leggi di più
All’inizio era solo “Bonus et malus”, un codicillo assicurativo che penalizzava i troppi incidenti stradali… Leggi di più
Lascia un commento