Il Novara riparte da Arona: via al ritiro e stadio Piola ridotto a 5.000 posti

La squadra si allena fino al 2 agosto. Zanchetta: «Voglio un gruppo intenso e riconoscibile». Boveri al lavoro sul mercato, abbonamenti più economici e maxi teloni sugli spalti vuoti

Vacanze finite per i giocatori del Novara che da domani, sabato 12 luglio, sono in ritiro ad Arona all’hotel Atlantic di Franco Bertalli fino al 2 agosto. Allenamenti a Dormelletto da domenica 13 luglio.

Nella prima conferenza stampa di oggi, il tecnico Andrea Zanchetta si è presentato con la consapevolezza di avere una opportunità da sfruttare al meglio: «Voglio fare in modo che i tifosi si riconoscano nella nostra squadra. Novara è una piazza prestigiosa ed esigente, come è giusto che sia. Il mio Novara dovrà essere intenso e organizzato. A livello tattico è presto per dire come ci disporremo. Posso anticipare che inizieremo a lavorare sulla difesa a quattro, però io non sono un tecnico vincolato agli schemi. La decisione di iniziare un’avventura da allenatore nei professionisti è nata quando ho capito che era arrivato il momento giusto per coltivare questo tipo di ambizione. In campo serve carattere e personalità: abbiamo una buona ossatura sotto questo punto di vista e credo ci siano giocatori potenzialmente predisposti a far crescere i più giovani».

Giorni di intenso lavoro per il ds Federico Boveri, in particolar modo nel dover collocare alcuni elementi che non rientrano nei piani del club: «L’obiettivo è migliorare il risultato della passata stagione puntando anche sullo sviluppo dei giovani che devono diventare un nostro patrimonio. Mister Zanchetta in rampa di lancio, pur avendo lavorato tanto con i giovani: ha idee di calcio che mi piacciono, potremo esprimere garantendogli i giocatori con le giuste caratteristiche».

Il mercato potrebbe portare al ritorno del centrocampista Riccardo Collodel dalla Casertana, del panzer Thomas Alberti di proprietà del Modena, da gennaio al Pescara. Restano in uscita il centrocampista Riccardo Calcagni richiesto dal Perugia, le punte Raul Asencio e Simoneandrea Ganz, il difensore Adrian Cannavaro, l’esterno sinistro Giuseppe Agyemang, da valutare la posizione del centrocampista Alessandro Di Munno.

Durante l’incontro con la stampa il vicepresidente Massimo Accornero ha parlato dello stadio Piola e della campagna abbonamenti: «Nella nuova stagione la capienza dello stadio verrà ridotta da quasi 18 mila posti a 5 mila. È una scelta ponderata in base ai numeri degli anni passati, dei costi di gestione richiesti da un impianto così capiente ma anche dal colpo d’occhio che si crea. Saranno posizionati maxi teloni sui settori inaccessibili, su modello di quanto accade a Milano e Bologna, una soluzione che consentirà sempre la possibilità di ritornare alla capienza originaria se ce ne fosse bisogno nei prossimi anni. Nella campagna abbonamenti al via settimana prossima abbiamo previsto un abbassamento dei prezzi rispetto allo scorso campionato con vantaggi ulteriori per i giovani».



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Il Novara riparte da Arona: via al ritiro e stadio Piola ridotto a 5.000 posti

La squadra si allena fino al 2 agosto. Zanchetta: «Voglio un gruppo intenso e riconoscibile». Boveri al lavoro sul mercato, abbonamenti più economici e maxi teloni sugli spalti vuoti

Vacanze finite per i giocatori del Novara che da domani, sabato 12 luglio, sono in ritiro ad Arona all’hotel Atlantic di Franco Bertalli fino al 2 agosto. Allenamenti a Dormelletto da domenica 13 luglio.

Nella prima conferenza stampa di oggi, il tecnico Andrea Zanchetta si è presentato con la consapevolezza di avere una opportunità da sfruttare al meglio: «Voglio fare in modo che i tifosi si riconoscano nella nostra squadra. Novara è una piazza prestigiosa ed esigente, come è giusto che sia. Il mio Novara dovrà essere intenso e organizzato. A livello tattico è presto per dire come ci disporremo. Posso anticipare che inizieremo a lavorare sulla difesa a quattro, però io non sono un tecnico vincolato agli schemi. La decisione di iniziare un’avventura da allenatore nei professionisti è nata quando ho capito che era arrivato il momento giusto per coltivare questo tipo di ambizione. In campo serve carattere e personalità: abbiamo una buona ossatura sotto questo punto di vista e credo ci siano giocatori potenzialmente predisposti a far crescere i più giovani».

Giorni di intenso lavoro per il ds Federico Boveri, in particolar modo nel dover collocare alcuni elementi che non rientrano nei piani del club: «L’obiettivo è migliorare il risultato della passata stagione puntando anche sullo sviluppo dei giovani che devono diventare un nostro patrimonio. Mister Zanchetta in rampa di lancio, pur avendo lavorato tanto con i giovani: ha idee di calcio che mi piacciono, potremo esprimere garantendogli i giocatori con le giuste caratteristiche».

Il mercato potrebbe portare al ritorno del centrocampista Riccardo Collodel dalla Casertana, del panzer Thomas Alberti di proprietà del Modena, da gennaio al Pescara. Restano in uscita il centrocampista Riccardo Calcagni richiesto dal Perugia, le punte Raul Asencio e Simoneandrea Ganz, il difensore Adrian Cannavaro, l’esterno sinistro Giuseppe Agyemang, da valutare la posizione del centrocampista Alessandro Di Munno.

Durante l’incontro con la stampa il vicepresidente Massimo Accornero ha parlato dello stadio Piola e della campagna abbonamenti: «Nella nuova stagione la capienza dello stadio verrà ridotta da quasi 18 mila posti a 5 mila. È una scelta ponderata in base ai numeri degli anni passati, dei costi di gestione richiesti da un impianto così capiente ma anche dal colpo d’occhio che si crea. Saranno posizionati maxi teloni sui settori inaccessibili, su modello di quanto accade a Milano e Bologna, una soluzione che consentirà sempre la possibilità di ritornare alla capienza originaria se ce ne fosse bisogno nei prossimi anni. Nella campagna abbonamenti al via settimana prossima abbiamo previsto un abbassamento dei prezzi rispetto allo scorso campionato con vantaggi ulteriori per i giovani».



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