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Sindaco e giunta si aumentano lo stipendio. La protesta di Azione

«Il nostro sindaco e la sua giunta hanno colto subito al volo l’opportunità offerta dal legislatore di aumentarsi esponenzialmente (ben più dell’inflazione) le relative indennità, portandole a livelli stipendiali da fare invidia alle più importanti figure apicali della pubblica amministrazione e del settore privato. Ben 11.040 euro per il sindaco, 8.280 per il vicesindaco e 6.624 euro per i singoli assessori e presidente del consiglio». Lo sostengono gli esponenti di Azione Novara, segretario cittadino Sergio De Stasio, in una nota inviata ieri.

«Le opposizioni in consiglio comunale pericolosamente tacciono – si legge ancora -. E tutto ciò accade quando, a settembre, il costo della vita ha registrato un aumento dell’8.9% su base annua: record dal 1983. Secondo Federconsumatori ogni famiglia spenderà 2634 euro l’anno in più. Di contro i salari italiani sono praticamente fermi (dal 2008 sono cresciuti di soli 3 punti contro i 22 della media europea – fonte Svimez). “Sfortuna” vuole che la relativa delibera sia stata assunta a guerra ben avviata e con inflazione e crisi energetica che già manifestavano il loro pauroso impatto sulle nostre tasche, ma anche la sua esecuzione pratica e cioè arricchire i già lauti stipendi dei nostri “governanti locali” si verifica in un momento in cui la loro incapacità gestionale si è cristallizzata plasticamente con la sventata (fortunatamente) tragedia del cavalcavia XXV Aprile. «Novara non solo cade letteralmente a pezzi per manutenzione non fatta o fatta con incuria e negligenza, ma ormai soffoca nel traffico impazzito per l’assenza totale di un piano efficiente di mobilità che Azione, invece, ha minuziosamente presentato alle scorse elezioni amministrative».

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