Eventi&Cultura

Le colline novaresi diventano palcoscenico per il Teatro Coccia

A Sizzano l'ultima data estiva è in programma al centro socioculturale “Vittoria e Guido Ponti”, ex edificio industriale ristrutturato grazie al finanziamento di Fondazione Cariplo

Condividi

L’ex acetificio Ponti, divenuto centro socioculturale “Vittoria e Guido Ponti” sarà il palcoscenico dell’ultimo spettacolo della programmazione estiva del Teatro Coccia.

Tra i cinque progetti emblematici recentemente premiati da Fondazione Cariplo con la collaborazione di Fondazione Comunità Novarese, la struttura ha ricevuto un finanziamento di 900 mila per la costruzione di uno spazio aggregativo attraverso il riutilizzo di un edificio industriale mantenuto integro distribuito su un’area di 2000 metri quadrati: auditorium per 160 persone, sale dinamiche e adattabili alle esigenze oltre a un magazzino di reperti proveniente dagli scavi della Domus Culta e da altri siti archeologici locali realizzato in accordo con la Soprintendenza.

Un vero e proprio luogo per la comunità che giovedì 16 settembre ospiterà due mini opere contemporanee realizzate dagli allievi Amo, l’Accademia dei mestieri d’opera del Teatro Coccia.

“Appuntamento dal Cisti Fornaio” (da uno spunto offerto dalla seconda novella della IV giornata del Decameron), musica e libretto di Alberto Cara e “La zuppa di sasso”, musica di Federico Biscione su libretto di Stefano Simone Pintor sono i titoli in programma. La regina sarà curata da Renato Bonajuto, direttore dei casting del Coccia; in buca il Giovane Ensemble Guido Cantelli.

«Un appuntamento che va nella nostra stessa direzione di intenti – ha commentato il sindaco di Sizzano, Celsino Ponti -. Quando abbiamo messo mano al progetto, abbiamo pensato proprio a serate di questo genere: ci piace far parte del cartellone del Teatro Coccia che è il teatro di tutti noi novaresi».

Dopo Sizzano, lo spettacolo replicherà in Calabria e al Festival Pergolesi Spontini di Jesi.

Leggi anche

Teatro Coccia, 19 titoli per chiudere l’anno. Nel 2022 si torna alla tradizione

Socialità, cultura e inclusione. Da Fondazione Cariplo 5 milioni di euro per i progetti emblematici

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata
Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

Lascia un commento

Articoli recenti

Novara in piazza Martiri per la partenza del Giro d’Italia. Le prime immagini

Piazza Martiri, piazza Puccini, l'Allea invase già dalle prime ore del mattino in attesa della… Leggi di più

6 Maggio 2024

Serie D, l’RG Ticino va ai play off col Chisola

L’RG Ticino conquista per la prima volta nella sua storia l’accesso ai play-off di Serie… Leggi di più

5 Maggio 2024

Aspettando il Giro. Vetrine, decorazioni, iniziative e strade chiuse

Domani, lunedì 6 maggio, la terza tappa parte da piazza Martiri Leggi di più

5 Maggio 2024

Hockey pista: per la TR Azzurra il traguardo è sempre più vicino

I ragazzi di Campanati superano 5-2 anche l'ostacolo Bassano e mantengono i quattro punti di… Leggi di più

5 Maggio 2024

Aqua Mater

Per la sua mostra ha scelto un titolo in latino il grande fotografo brasiliano Sebastião… Leggi di più

5 Maggio 2024

Chiara Camoni con “Chiamare a raduno” e molto altro

Appena messo piede nello "Shed" del Pirelli Hangar Bicocca, si ha la sensazione di entrare… Leggi di più

5 Maggio 2024