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Giornate Fai d’autunno 2022: visite guidate ai gioielli del territorio novarese

Un'occasione imperdibile per addentrarsi nei luoghi preziosi che offre il territorio novarese

Sabato 15 e domenica 16 ottobre 2022 tornano, per l’undicesima edizione, le Giornate FAI d’Autunno, il grande evento di piazza che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS dedica ogni anno, d’autunno, al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani, con la partecipazione di tutte le Delegazioni, i Gruppi FAI e i Gruppi FAI Ponte tra culture diffusi e attivi in tutta Italia.

Un’occasione imperdibile per addentrarsi nei luoghi preziosi che offre il territorio novarese. Una gita culturale che permetterà ai visitatori di scoprire dettagli e aneddoti sugli scorci che, generalmente, sono chiusi al pubblico. Di seguito i luoghi all’aperto, visitabili durante le giornate Fai d’autunno:

Scurolo di San Gaudenzio
Apertura sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18 e domenica dalle 11.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 18. L’apertura nelle Giornate Fai prevede, oltre ad una spiegazione preliminare circa l’erezione della insigne Basilica di San Gaudenzio, la scoperta di un ambiente eccezionale, solitamente interdetto al pubblico. Lo scurolo con la sua pianta ottagonale dominata dal marmo nero e dal marmo giallo costituisce una vera e propria eccellenza artistica del territorio, che colpisce non solo per il suo grande apparato scenico ma anche per la grande solennità di cui è permeato. Il Corpo del Santo Patrono della città, custodito all’interno della sacra urna d’argento settecentesca, si trova proprio sull’altare dello scurolo e sarà quindi protagonista della visita guidata.

Ex Chiesa di Sant’Agostino
Apertura sabato e domenica 10 – 13 / 14.30 – 18. Una accurata descrizione delle molteplici attività che le monache agostiniane compivano all’interno del monastero, in particolare la creazione e la vendita di decotti preparati grazie alla spezieria interna ed alla loro specifica preparazione. La visita consentirà di apprendere la consuetudine della complessa vita monacale, ben diversa da ciò che si potrebbe immaginare.

Ex Monastero della Maddalena

Sabato e Domenica 10.00 – 13 / 14.30 – 18. Il bene è normalmente interdetto al pubblico per via della destinazione ad uso scolastico dello stesso. L’apertura nelle Giornate FAI prevede, oltre alla visita guidata attraverso un percorso temporale appositamente studiato, la scoperta di alcuni ambienti eccezionali, normalmente non fruibili. Sarà infatti possibile, per gli iscritti FAI, discendere nel piano sotterraneo e vedere gli ambienti attigui a quelli che le monache destinavano all’essiccazione dei corpi delle loro sorelle defunte. Il putridarium, anche detto scolatoio, è un ambiente funerario “provvisorio”, in genere sotterraneo (tipicamente, una cripta sotto il pavimento delle chiese), in cui i cadaveri dei religiosi defunti venivano collocati entro nicchie ungo le pareti, seduti su appositi sedili-colatoio in muratura, ciascuno munito di un ampio foro centrale e di un vaso sottostante per il deflusso e la raccolta dei liquidi cadaverici e dei resti in via di decomposizione.

Chiesa di San Tommaso (Briga Novarese)
Domenica 10 – 17. La Chiesa di San Tommaso, romanica, è il gioiello antico di Briga Novarese, a circa uno/due chilometri dal centro città. Isolata su un vasto prato e collegata attraverso sentieri poco trafficati alla Collina di San Colombano, dove è prevista un’altra apertura in occasione delle Giornate FAI d’Autunno 2022. La Chiesa è normalmente chiusa al pubblico. Molto antica e suggestiva sia da un punto di vista storico che architettonico, rappresenta un’opportunità per i tesserati FAI di prendere parte ad una visita guidata tenuta da ciceroni preparati appositamente su una delle chiese più suggestive del Cusio e dell’Alto Novarese.

Chiesa e Collina di San Colombano (Briga Novarese) 
Domenica 10-17. La peculiarità della visita consiste nella possibilità di integrare un percorso sviluppato su un silenzioso sentiero boschivo, escluso al traffico, con il tema del sacro caratterizzato dalla natura religiosa delle tre tappe del percorso. Inoltre, il visitatore può cogliere l’occasione per visitare le tre chiese, tutte normalmente chiuse al pubblico al di fuori di occasioni o feste particolari, di cui una (la Cappella della Madonna del Motto) è stata appena restaurata e da poco visitabile dopo il completamento dei lavori. Il tutto è integrato dal suggestivo panorama esteso su tutto il territorio del Cusio e visibile dalla Collina di San Colombano dove si colloca l’omonima chiesa.

Santuario del Varallino (Galliate) 
Sabato e Domenica 10.00 – 13.00 / 14.30 – 18.00. L’apertura nelle Giornate FAI prevede, oltre alla visita guidata attraverso il percorso consueto, la scoperta di alcune parti veramente eccezionali. Il Varallino è infatti prezioso scrigno per le opere dei tanti artisti chiamati a lavorarvi, i quali nel corso dei secoli hanno allestito con statue e dipinti un evangelo iconografico che per immediatezza di linguaggio, per potenza di espressione, per bellezza di forme e colori, non ha eguali nella zona. Per gli iscritti FAI sarà inoltre possibile visitare il retro dell’Abside, un locale coevo al monumento stesso a cui è possibile accedere esternamente. Sul muro dell’ambiente si trova l’antica scritta ‘ vietato introdurre bestie e veicoli’, divieto che ancora oggi è perfettamente visibile sulla parete curva del retro abside.

Cantina dei Colli Novaresi (Fara Novarese) 
Sabato: 14:00 – 17:30 Domenica: 09:30 – 12:00 / 14:00 – 17:30. La Cantina Sociale dei Colli Novaresi è un sito produttivo ancora attivo e quindi non visitabile normalmente dal pubblico. Con l’accompagnamento di alcuni tecnici della Cantina e dei volontari FAI potrete visitarla nel suo cuore produttivo ed apprezzare una particolare architettura industriale di metà degli anni ’50.

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