Sono partiti a inizio giugno i lavori di rifacimento dei marciapiedi e della pista ciclabile in via Solferino. L’intervento, previsto per una durata complessiva di 180 giorni lavorativi, punta a migliorare la sicurezza e la fruibilità di un’arteria strategica della città, sia per i pedoni che per i ciclisti.
I lavori, però, comporteranno inevitabili conseguenze anche sulla viabilità e sulla sosta: la riorganizzazione degli spazi ha portato, infatti, alla soppressione di circa 50 posti auto lungo la via: un sacrificio che ha già sollevato numerose preoccupazioni tra residenti e commercianti della zona.
Tra le soluzioni alternative, l’attenzione sembra essere tutta rivolta al potenziale dell’autosilo situato al termine della stessa via Solferino, una struttura attualmente non pienamente sfruttata: il gestore è Musa – lo stesso che si occupa di tutta la sosta a pagamento – che offre la possibilità di acquistare abbonamenti mensili, semestrali o annuali per un parcheggio non custodito e aperto dalle 6:30 alle 24 in una costruzione ormai ammalorata dagli anni e dalla scarsa manutenzione.
Per ora dall’amministrazione comunale, l’assessore ai Lavori pubblici Rocco Zoccali fa sapere: «Il cantiere della ciclabile e dei marciapiedi prosegue e confidiamo di poterlo consegnare finito entro i giorni di lavoro previsti, mentre sui posteggi l’obiettivo è trovare una soluzione che consenta di rimettere in funzione tutti i 120 posti auto, da destinare sia ad affitti a lungo termine che alla sosta giornaliera».
L’amministrazione conferma dunque il doppio binario: da un lato il miglioramento della mobilità dolce e degli spazi pedonali, seppur con interventi che sembrano procedere senza una precisa progettualità, dall’altro un piano di riorganizzazione della sosta che possa rispondere alle esigenze dei cittadini, di cui rimangono ancora da capire le tempistiche.