L’università attiva una helpline per il supporto contro la violenza di genere

Un nuovo servizio per la comunità accademica in collaborazione con Telefono Rosa Piemonte di Torino

L’Università del Piemonte Orientale e il suo Comitato unico di garanzia (CUG), in collaborazione con Telefono Rosa Piemonte di Torino ha attivato una nuova helpline dedicata al supporto e all’ascolto delle donne vittime di violenza maschile. Questo sportello multicampus è pensato per offrire un servizio di sostegno concreto all’intera comunità accademica.

Il nuovo servizio, la cui fase sperimentale durerà fino al 31 ottobre, è reso possibile grazie al sostegno della Fondazione CRT. Sarà accessibile a studentesse, studenti, personale docente e tecnico-amministrativo e bibliotecario di UPO, garantendo consulenza, orientamento e, se necessario, supporto psicologico e/o legale per chiunque stia affrontando situazioni di violenza maschile, discriminazione o molestie.

Telefono Rosa Piemonte di Torino offre un servizio completamente gratuito, garantendo anonimato e riservatezza. L’helpline sarà attiva dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18 ai numeri 011.530666 e 011.5628314. Inoltre, il mercoledì e il giovedì sarà disponibile un servizio in orario serale, dalle 19.30 alle 22.30, contattabile al numero fisso 011.5628314 o al numero mobile 327.3275692.

Il nuovo sportello multicampus rappresenta un punto di riferimento essenziale per chi subisce violenza fisica, psicologica, sessuale, economica, o per chi vive situazioni di abuso, stalking o discriminazione, comprese le violenze online. Questa iniziativa rafforza l’impegno dell’Università del Piemonte Orientale nella tutela dei diritti e nella promozione di un ambiente sicuro e rispettoso per tutte e tutti, in linea con gli obiettivi delineati nel Piano Strategico 2024-2030 recentemente approvato dagli Organi collegiali di UPO.

«Contrastare la violenza di genere significa agire su più fronti: prevenzione, formazione e assistenza — sottolinea la professoressa Chiara Bertone, presidente del Comitato Unico di Garanzia UPO —. Grazie alla collaborazione con Telefono Rosa Piemonte di Torino vogliamo garantire il sostegno dell’Ateneo a chi vuole tutelare i propri diritti e il proprio benessere, e può sentirsi sola e vulnerabile, costruendo una rete di intervento a partire dalla nostra comunità accademica. Con il lancio di questa iniziativa, inoltre, UPO ribadisce con forza il proprio impegno contro ogni forma di violenza maschile sulle donne, promuovendo una cultura del rispetto e dell’inclusione dentro e fuori dai suoi campus diffusi.»

«Il ruolo del Telefono Rosa Piemonte si è sviluppato negli anni, per garantire le massime opportunità alle ragazze e alle donne vittime di violenza maschile – spiega la presidente Lella Menzio –. La collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale è una forma di servizio ma anche un modo per informare, sensibilizzare e intercettare la violenza, prima che assuma caratteristiche di emergenza. Un ringraziamento va alle componenti accademiche, che hanno inteso dare un forte segnale di contrasto a ogni forma di violenza maschile, come è nello spirito della nostra Associazione. Auspichiamo che questa fase sperimentale possa stabilizzarsi nel futuro, come opportunità permanente di vicinanza, solidarietà e attenzione a ogni donna o ragazza offesa dalla violenza maschile.»

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Un nuovo servizio per la comunità accademica in collaborazione con Telefono Rosa Piemonte di Torino

L’Università del Piemonte Orientale e il suo Comitato unico di garanzia (CUG), in collaborazione con Telefono Rosa Piemonte di Torino ha attivato una nuova helpline dedicata al supporto e all’ascolto delle donne vittime di violenza maschile. Questo sportello multicampus è pensato per offrire un servizio di sostegno concreto all’intera comunità accademica.

Il nuovo servizio, la cui fase sperimentale durerà fino al 31 ottobre, è reso possibile grazie al sostegno della Fondazione CRT. Sarà accessibile a studentesse, studenti, personale docente e tecnico-amministrativo e bibliotecario di UPO, garantendo consulenza, orientamento e, se necessario, supporto psicologico e/o legale per chiunque stia affrontando situazioni di violenza maschile, discriminazione o molestie.

Telefono Rosa Piemonte di Torino offre un servizio completamente gratuito, garantendo anonimato e riservatezza. L’helpline sarà attiva dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18 ai numeri 011.530666 e 011.5628314. Inoltre, il mercoledì e il giovedì sarà disponibile un servizio in orario serale, dalle 19.30 alle 22.30, contattabile al numero fisso 011.5628314 o al numero mobile 327.3275692.

Il nuovo sportello multicampus rappresenta un punto di riferimento essenziale per chi subisce violenza fisica, psicologica, sessuale, economica, o per chi vive situazioni di abuso, stalking o discriminazione, comprese le violenze online. Questa iniziativa rafforza l’impegno dell’Università del Piemonte Orientale nella tutela dei diritti e nella promozione di un ambiente sicuro e rispettoso per tutte e tutti, in linea con gli obiettivi delineati nel Piano Strategico 2024-2030 recentemente approvato dagli Organi collegiali di UPO.

«Contrastare la violenza di genere significa agire su più fronti: prevenzione, formazione e assistenza — sottolinea la professoressa Chiara Bertone, presidente del Comitato Unico di Garanzia UPO —. Grazie alla collaborazione con Telefono Rosa Piemonte di Torino vogliamo garantire il sostegno dell’Ateneo a chi vuole tutelare i propri diritti e il proprio benessere, e può sentirsi sola e vulnerabile, costruendo una rete di intervento a partire dalla nostra comunità accademica. Con il lancio di questa iniziativa, inoltre, UPO ribadisce con forza il proprio impegno contro ogni forma di violenza maschile sulle donne, promuovendo una cultura del rispetto e dell’inclusione dentro e fuori dai suoi campus diffusi.»

«Il ruolo del Telefono Rosa Piemonte si è sviluppato negli anni, per garantire le massime opportunità alle ragazze e alle donne vittime di violenza maschile – spiega la presidente Lella Menzio –. La collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale è una forma di servizio ma anche un modo per informare, sensibilizzare e intercettare la violenza, prima che assuma caratteristiche di emergenza. Un ringraziamento va alle componenti accademiche, che hanno inteso dare un forte segnale di contrasto a ogni forma di violenza maschile, come è nello spirito della nostra Associazione. Auspichiamo che questa fase sperimentale possa stabilizzarsi nel futuro, come opportunità permanente di vicinanza, solidarietà e attenzione a ogni donna o ragazza offesa dalla violenza maschile.»

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