Operatori di generi vari del Mercato coperto, trovata la soluzione

Fumata bianca per gli operatori di generi vari del Marcato coperto di viale Dante Alighieri. Il sindaco Alessandro Canelli ha infatti firmato un’ordinanza che consentirà l’allestimento, già da domani, sabato 12 settembre, di un mercato provvisorio esterno lungo uno dei controviali di via XX Settembre (quello di destra, arrivando dalla Barriera Albertina) e l’occupazione di alcuni stalli del parcheggio situato nella parte terminale di baluardo Quintino Sella.

«Il provvedimento – spiega l’assessore al Commercio Elisabetta Franzoni – in prima battuta vuole consentire agli operatori di spostarsi in queste due aree che abbiamo individuato. Dalla prossima settimana, quando saranno completati i lavori nell’altro controviale, in questi giorni chiuso per il cedimento del cunicolo e il cantiere sarà eliminato, potranno posizionarsi in quel settore che avevamo originariamente previsto».

Grazie a questa soluzione gli oltre trenta addetti del Mercato coperto potranno lavorare nelle giornate prefestive e festive sino al prossimo 15 gennaio, data prevista di scadenza del Dpcm che ha imposto la chiusura di questo genere di struttura in determinati giorni della settimana in seguito all’emergenza sanitaria in corso.

 

«E’ stata un’autentica sfida – commenta ancora Franzoni – che abbiamo combatutto contro tutti e tutto, anche di fronte al contrattempo causato dal cedimento del cunicolo, ma soprattutto di fronte alle tante perplessità emerse dal provvedimento governativo. Però, grazie alla volontà di tutti, all’impegno del nostro Settore commercio e della Polizia locale siamo riusciti a trovare una soluzione».

Ovviamente un sospiro di sollievo lo tirano anche i diretti interessati, gli operatori di generi vari che così avranno modo di lavorare a “pieno regime” sino a Natale e nei primi giorni del nuovo anno. Per tutti è ancora Maura Mazzone a parlare: «Grazie a tutti per quello che si è potuto fare. Chiedevamo solamente di poter lavorare e questo per tanti di noi vuol dire una vera boccata di ossigeno».

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Condividi l'articolo

Picture of Luca Mattioli

Luca Mattioli

0 risposte

  1. Decisione sbagliata;lo scopo del blocco è ridurre spostamenti e assembramenti per contenere il contagio;al chiuso o all’aperto non fa molta differenza.Spiace per gli ambulanti ma i numeri e le percentuali parlano chiaro,purtroppo la situazione dei contagi è ancora pericolosa.
    E poi ci sarebbe anche da valutare se questa disposizione dei banchi(sia su un lato che dall’altro di V. XX Settembre)non comporti problemi per l’accesso dei mezzi in caso di pericolo o soccorso.Asl,Questura e Prefettura sono state interpellate?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Operatori di generi vari del Mercato coperto, trovata la soluzione

Fumata bianca per gli operatori di generi vari del Marcato coperto di viale Dante Alighieri. Il sindaco Alessandro Canelli ha infatti firmato un’ordinanza che consentirà l’allestimento, già da domani, sabato 12 settembre, di un mercato provvisorio esterno lungo uno dei controviali di via XX Settembre (quello di destra, arrivando dalla Barriera Albertina) e l’occupazione di alcuni stalli del parcheggio situato nella parte terminale di baluardo Quintino Sella.

«Il provvedimento – spiega l’assessore al Commercio Elisabetta Franzoni – in prima battuta vuole consentire agli operatori di spostarsi in queste due aree che abbiamo individuato. Dalla prossima settimana, quando saranno completati i lavori nell’altro controviale, in questi giorni chiuso per il cedimento del cunicolo e il cantiere sarà eliminato, potranno posizionarsi in quel settore che avevamo originariamente previsto».

Grazie a questa soluzione gli oltre trenta addetti del Mercato coperto potranno lavorare nelle giornate prefestive e festive sino al prossimo 15 gennaio, data prevista di scadenza del Dpcm che ha imposto la chiusura di questo genere di struttura in determinati giorni della settimana in seguito all’emergenza sanitaria in corso.

 

«E’ stata un’autentica sfida – commenta ancora Franzoni – che abbiamo combatutto contro tutti e tutto, anche di fronte al contrattempo causato dal cedimento del cunicolo, ma soprattutto di fronte alle tante perplessità emerse dal provvedimento governativo. Però, grazie alla volontà di tutti, all’impegno del nostro Settore commercio e della Polizia locale siamo riusciti a trovare una soluzione».

Ovviamente un sospiro di sollievo lo tirano anche i diretti interessati, gli operatori di generi vari che così avranno modo di lavorare a “pieno regime” sino a Natale e nei primi giorni del nuovo anno. Per tutti è ancora Maura Mazzone a parlare: «Grazie a tutti per quello che si è potuto fare. Chiedevamo solamente di poter lavorare e questo per tanti di noi vuol dire una vera boccata di ossigeno».

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata