Con il 98% dei voti favorevoli Michele Piffero è stato eletto oggi nuovo segretario generale della Cgil Novara e Vco, durante l’assemblea che si è tenuta presso la sede di Borgomanero. Succede ad Attilio Fasulo, scomparso prematuramente lo scorso 28 giugno.
Nel corso della sua relazione programmatica, Piffero ha delineato le priorità su cui intende orientare l’azione sindacale nei prossimi anni: la lotta al precariato e la difesa dei salari messi sotto pressione dall’inflazione, la sicurezza sul lavoro, l’apertura al dialogo con le giovani generazioni e con le reti territoriali e associative, il rapporto con i soggetti politici, la battaglia per i diritti civili e l’impegno antifascista. Forte anche l’appello contro le guerre in corso, ribadendo la necessità di un impegno attivo per la pace.
Quarantenne, Piffero si è avvicinato giovanissimo all’attività sindacale: a 19 anni diventa delegato alla Sider.Scal, dove ha partecipato in prima linea alla vertenza contro la chiusura della fabbrica. Laureato in scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione, ha maturato numerose esperienze nel mondo associativo. Il suo percorso in Cgil è iniziato nel 2013 all’ufficio vertenze legali, nel 2017 è entrato nella FILCAMS come segretario organizzativo, seguendo importanti vertenze collettive come quelle di Mercatone Uno e Blu Service.
Tra le sue iniziative, la promozione dell’osservatorio sul turismo all’interno dell’ispettorato del lavoro del Vco e la partecipazione al Cda dell’ente bilaterale del turismo provinciale. Da aprile 2023 ricopriva l’incarico di segretario organizzativo della Cgil Novara e Vco. Con la sua elezione, la Cgil del territorio si prepara ad affrontare una fase complessa, segnata da sfide economiche e sociali profonde, con l’obiettivo «di difendere i lavoratori e rafforzare il ruolo del sindacato come punto di riferimento per i diritti e la democrazia».