È iniziato ieri un intervento atteso da decenni: la rimozione dell’impalcatura arrugginita che da trent’anni era rimasta abbandonata sulla guglia della Cupola di San Gaudenzio. Una struttura ormai degradata, che stava danneggiando la parte interna delle colonne e che nessuno, fino a oggi, aveva più provveduto a smontare.
«Quell’impalcatura era stata installata negli anni Novanta dalla ditta incaricata dei lavori di allora – spiega Matteo Caporusso, presidente della Fabbrica Lapidea –. All’epoca la stessa azienda aveva dichiarato che sarebbe costato di più rimuoverla che acquistarne una nuova. Così è stata lasciata lì, inutilizzata e dimenticata».
Dopo tre decenni di incuria, la Fabbrica Lapidea ha deciso di farsene carico, affidando l’intervento ad Acrobatica, società specializzata in lavori in quota. Le operazioni sono cominciate ieri e si concluderanno nell’arco di quattro giorni, con un costo complessivo di circa 4.000 euro.
«È un lavoro apparentemente piccolo – sottolinea Caporusso – ma importante per preservare l’integrità del monumento. Ogni elemento di degrado, anche se nascosto, rischia di compromettere un bene che è simbolo della città».
(foto Alessandro Visconti)