Nel pomeriggio di ieri, 15 aprile, intorno alle 16.30, i carabinieri della compagnia di Arona hanno messo a segno un’operazione nei boschi adiacenti via Sivo, nel comune di Castelletto Sopra Ticino, culminata con l’arresto di due uomini di nazionalità marocchina, rispettivamente di 21 e 29 anni per spaccio. Il blitz è il frutto di un’attenta attività investigativa, avviata in seguito a diverse segnalazioni da parte dei cittadini, preoccupati per il continuo via vai di mezzi nella zona boschiva.
Dopo settimane di monitoraggio, i carabinieri hanno predisposto un servizio di osservazione e successivamente un’azione coordinata che ha permesso di sorprendere i due soggetti nel cuore del bosco, in una posizione sopraelevata e difficilmente accessibile, dove avevano allestito una vera e propria base logistica per lo spaccio.
L’attività illecita avveniva ininterrottamente, giorno e notte. Durante l’irruzione, i militari hanno rinvenuto e sequestrato mezzo chilo di cocaina, un chilo e mezzo di hashish e circa 10 grammi di eroina. Oltre alle sostanze stupefacenti, è stata recuperata una notevole somma di denaro contante, ritenuta provento dello spaccio.
Il sopralluogo ha inoltre portato al ritrovamento di bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e alcune armi bianche.
I due uomini, già noti alle forze dell’ordine per precedenti legati agli stupefacenti, sono stati condotti nel carcere di Novara, dove restano a disposizione dell’autorità giudiziaria.