Chez Mimich

Ernst Reijseger in solo

Condividi

Quando sotto la volta della Cupola antonelliana della Basilica di San Gaudenzio, incomincia a far roteare il violoncello, come a voler farne fuoriuscire i suoni rimasti intrappolati nella cassa armonica, si percepisce subito di avere di fronte qualcuno che non è solo un musicista. Uno sciamano del suono? Forse un sacerdote di un rito? Un mago alle prese con una magia? No, Ernst Reijseger è proprio un musicista, solo che di musicisti così se ne incontrano pochi, non fosse altro per il fatto che quando lo si ascolta in solo, sembra che con lui non ci sia solo il suo violoncello, ma anche altri strumenti e altre profetiche e misteriose “presenze” e che lui è tutt’uno con il suo strumento

. Ma forse è solo il “Duende”, come dicono gli spagnoli, che riesce e creare. Dentro la sua musica ci sono gli echi della serenità di Bach e l’inquietudine di Himdemith, le ballate delle saghe nordiche e i turbamenti della contemporaneità. E quando Ernst Reijseger poi passa alla chitarra, la musica non cambia, anzi cambia molto, quello che non cambia è l’intensa spiritualità del suo lavoro.

Bastano due o tre pizzicati di chitarra per far riemergere dai sedimenti della nostra memoria atmosfere folk, pianure americane e, ripreso poi tra le mani il violoncello, “preparato” per l’occasione, ecco che comincia un vagabondaggio “peripatetico” per la Basilica dove dal violoncello Ernst cava davvero ogni cosa, compreso il rumore provocato dallo strisciamento dello strumento sul pavimento della basilica.

Ancora una canzone nel finale dove la voce non ha bisogno di parole con quel suo tono trattenuto, quasi afono nei vocalizzi e con il finale, ancora al violoncello percosso come una conga e poi di nuovo imbracciato come una chitarra. Ernest Reijseger è stato insignito della “Chiave d’oro 2021” di Novara Jazz; a musicisti simili darei anche la chiave dell’intera Basilica quali custodi solenni della spiritualità umana.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata
Mario Grella

Nato a Novara, vissuto mentalmente a Parigi, continua a credere che la vita reale sia un ottimo surrogato del web.

Lascia un commento

Articoli recenti

Dal jazz di Bolling allo swing per chiudere la rassegna Faraggiana Pop

Saranno i Swing Avenue a esibirsi in una serata dal titolo "Conosci mia cugina?" Leggi di più

7 Maggio 2024

Cavalleria rusticana e Pagliacci, l’abbinata verista in scena in una cava di tufo al Teatro Coccia

La tradizionale abbinata di "Cavalleria rusticana" e "Pagliacci" permette di leggere i due titoli in sintonia nonostante si… Leggi di più

7 Maggio 2024

Un ponte tra scuola e lavoro con il “Career day” di Omar e Mossotti

Un'iniziativa promossa dai due istituti, insieme a Confindustria, a cui partecipano 35 tra aziende e… Leggi di più

7 Maggio 2024

Cirio a Novara presenta la sua lista: «I movimenti civici danno voce alla società civile»

Tour elettorale del presidente della Regione a sostegno dei candidati locali Tiziana Napoli, Stefano Raso… Leggi di più

7 Maggio 2024

Interlinea al Salone del libro di Torino porta ambiente e sostenibilità

La casa editrice novarese sarà presente con il suo stand e nuovi progetti rivolti ai… Leggi di più

7 Maggio 2024

I Nomadi in concerto a Bellinzago festeggiano i 60+1 anni di carriera

Un evento organizzato dalla Pro loco e con la presenza del fan club “Vox Populi”… Leggi di più

7 Maggio 2024