
Da Capitale a capitolazione
È solo di qualche mese fa la notizia che Novara stava concorrendo con un’altra decina di città per la palma di Capitale verde d’Europa…
È solo di qualche mese fa la notizia che Novara stava concorrendo con un’altra decina di città per la palma di Capitale verde d’Europa…
Sembra proprio che i registi teatrali siano a corto di copioni per il palcoscenico e infatti, sempre più spesso, si mettono in scena testi di
Ho avuto la fortuna impagabile di essere stato giovane negli anni Settanta, e oggettivamente, per il discorso che sto per imbastire, non è un vantaggio
“On peut vivre qu’à Paris” è il titolo di un delizioso volumetto edito in Francia nel 2021 da “Bibliothèque Rivages” e che ho ritrovato, nello
Non è mai facile trasporre un’opera di narrativa in un copione teatrale, qualche volta non è nemmeno legittimo farlo. È ancora più difficile farlo con
È solo di qualche mese fa la notizia che Novara stava concorrendo con un’altra decina di città per la palma di Capitale verde d’Europa…
Sembra proprio che i registi teatrali siano a corto di copioni per il palcoscenico e infatti, sempre più spesso, si mettono in scena testi di narrativa o addirittura saggi scientifici o filosofici. Non è un caso, credo, che i due ultimi spettacoli a cui ho assistito, “Il barone rampante” da
Ho avuto la fortuna impagabile di essere stato giovane negli anni Settanta, e oggettivamente, per il discorso che sto per imbastire, non è un vantaggio da poco
“On peut vivre qu’à Paris” è il titolo di un delizioso volumetto edito in Francia nel 2021 da “Bibliothèque Rivages” e che ho ritrovato, nello scorso mese di agosto, nella favolosa libreria del Centre Pompidou, una tra le più belle del mondo per le arti visive. Il titolo, ovviamente, suona
Non è mai facile trasporre un’opera di narrativa in un copione teatrale, qualche volta non è nemmeno legittimo farlo. È ancora più difficile farlo con un testo di Calvino e, difficilissimo, se il testo è conosciuto e riconosciuto come “Il barone rampante”. Ci ha provato il regista Riccardo Frati che