Novara, il generale Antonio Pietro Marzo visita il gruppo Carabinieri Forestale

La visita si è svolta lo scorso 17 marzo in presenza del comandante di gruppo magg. Giovanni Gianvincenzo

Nell’ambito delle visite ai reparti forestali della regione  Piemonte il comandante delle unità forestali ambientali ed agroalimentari dei carabinieri (c.u.f.a) Gen. del Corpo Armato Antonio Pietro Marzo, il 17 marzo, ha visitato il Gruppo Carabinieri Forestale di Novara dove è stato ricevuto dal comandante di gruppo magg. Giovanni Gianvincenzo.

Dopo aver salutato il comandante provinciale dell’arma col. Antonio Renzetti, il generale Marzo ha incontrato i comandanti delle sei stazioni forestali della provincia e del Nipaaf  con i quali si è tenuto un briefing sulle principali attività operative ed investigative svolte nel novarese e sulle peculiarità ambientali del territorio che vedono quotidianamente impegnati, a salvaguardia, i reparti forestali.

Al termine dell’incontro il gen. Marzo ha espresso a tutto il personale del gruppo e delle articolazioni dipendenti l’apprezzamento per la professionalità manifestata “sul campo” e per i risultati conseguiti nel contrasto agli illeciti ambientali, al bracconaggio, agli abusi edilizi ed alle altre molteplici forme di aggressione al patrimonio agroambientale e faunistico della provincia. Nell’occasione della visita il generale ha potuto apprezzare l’opera “La medicina militare” dell’artista salvatore fiume custodita all’interno degli uffici del gruppo nella ex caserma “Gherzi”. L’opera, un bassorilievo policromo, fu realizzata dal noto artista siciliano salvatore fiume nel 1943 mentre era ricoverato presso la caserma Gherzi, allora ospedale militare” e rappresenta una allegoria del servizio sanitario militare ai tempi del secondo conflitto mondiale. Il tema della sofferenza, che emerge dalla complessità dell’opera, rimanda alle angosce ed ai drammi vissuti dalla popolazione in quei momenti di guerra.

L’opera può essere visitata previa prenotazione presso il gruppo dei Carabinieri forestale di Novara.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Novara, il generale Antonio Pietro Marzo visita il gruppo Carabinieri Forestale

La visita si è svolta lo scorso 17 marzo in presenza del comandante di gruppo magg. Giovanni Gianvincenzo

Nell’ambito delle visite ai reparti forestali della regione  Piemonte il comandante delle unità forestali ambientali ed agroalimentari dei carabinieri (c.u.f.a) Gen. del Corpo Armato Antonio Pietro Marzo, il 17 marzo, ha visitato il Gruppo Carabinieri Forestale di Novara dove è stato ricevuto dal comandante di gruppo magg. Giovanni Gianvincenzo.

Dopo aver salutato il comandante provinciale dell’arma col. Antonio Renzetti, il generale Marzo ha incontrato i comandanti delle sei stazioni forestali della provincia e del Nipaaf  con i quali si è tenuto un briefing sulle principali attività operative ed investigative svolte nel novarese e sulle peculiarità ambientali del territorio che vedono quotidianamente impegnati, a salvaguardia, i reparti forestali.

Al termine dell’incontro il gen. Marzo ha espresso a tutto il personale del gruppo e delle articolazioni dipendenti l’apprezzamento per la professionalità manifestata “sul campo” e per i risultati conseguiti nel contrasto agli illeciti ambientali, al bracconaggio, agli abusi edilizi ed alle altre molteplici forme di aggressione al patrimonio agroambientale e faunistico della provincia. Nell’occasione della visita il generale ha potuto apprezzare l’opera “La medicina militare” dell’artista salvatore fiume custodita all’interno degli uffici del gruppo nella ex caserma “Gherzi”. L’opera, un bassorilievo policromo, fu realizzata dal noto artista siciliano salvatore fiume nel 1943 mentre era ricoverato presso la caserma Gherzi, allora ospedale militare” e rappresenta una allegoria del servizio sanitario militare ai tempi del secondo conflitto mondiale. Il tema della sofferenza, che emerge dalla complessità dell’opera, rimanda alle angosce ed ai drammi vissuti dalla popolazione in quei momenti di guerra.

L’opera può essere visitata previa prenotazione presso il gruppo dei Carabinieri forestale di Novara.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata